“Serve subito una task force per non perdere i fondi Pnrr”

Chieti rischia di perdere oltre 20 milioni di euro dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con gravi conseguenze per il bilancio comunale. A lanciare l’allarme è Alessandro Carbone, fondatore di Spazio Liberale, che chiede l’istituzione immediata di una task force tecnica per evitare di compromettere le risorse arrivate in città.

Secondo Carbone, dei circa 70 milioni destinati a scuole, impianti sportivi e aree verdi, una parte consistente potrebbe andare perduta senza un’accelerazione nella gestione dei progetti. “La restituzione di 20 milioni di euro – spiega – significherebbe tagliare investimenti già programmati e costringere il Comune ad aumentare tasse e tributi locali per coprire i buchi di bilancio, con un impatto diretto su famiglie e imprese”.

Il rischio, aggiunge, è anche quello di dover ricorrere nuovamente ad anticipazioni di tesoreria o a prestiti, con un aumento dei costi e la mancata realizzazione di servizi e opere importanti. Una perdita che inciderebbe anche sulla capacità dell’ente di programmare i bilanci futuri: “Il risultato positivo del 2024, con un avanzo di 331mila euro, verrebbe compromesso già nel triennio 2025-2027, in cui è prevista una voce di variabilità legata al Pnrr. Senza quelle risorse si blocca l’intero piano di risanamento e crescita”.

Carbone sottolinea inoltre che la perdita dei fondi minerebbe la credibilità istituzionale di Chieti, rendendo più difficile attrarre investimenti e progetti di collaborazione. “Non possiamo più permetterci ritardi. Serve una task force di professionisti qualificati, con pieni poteri operativi, per sbloccare la burocrazia e monitorare ogni cantiere. Chieti ha un’occasione storica: o la coglie adesso, o rischia di rimanere indietro per anni”.