Quali incentivi sono disponibili per gli investitori in Serbia? – Serbian MonitorSerbian Monitor

Il governo serbo ha regolamentato il settore del sostegno agli investimenti diretti attraverso il Decreto sulla definizione dei criteri per l’assegnazione degli incentivi per attrarre gli investimenti diretti. Questo decreto definisce le condizioni per la concessione di incentivi nel settore manifatturiero e nel settore dei servizi per i centri di assistenza.

Gli investimenti diretti, ai sensi di questo decreto, sono definiti come investimenti in beni materiali e immateriali delle imprese finalizzati all’avvio di nuove attività economiche, all’espansione delle capacità esistenti o all’ampliamento della produzione a nuovi prodotti e processi produttivi. Includono anche l’acquisizione di beni direttamente collegati a un’impresa che ha cessato l’attività o che cesserebbe l’attività se non fosse acquistata da una terza parte a condizioni di mercato, il tutto con l’obiettivo di creare nuova occupazione.

I fondi per gli incentivi destinati ad attrarre investimenti diretti sono forniti dal bilancio nazionale della Serbia. Possono essere concessi per la realizzazione di progetti di investimento nel settore manifatturiero e per progetti relativi ai centri di assistenza.

Gli incentivi possono essere concessi per:

1. Progetti di investimento nel settore manifatturiero i cui costi ammissibili per beni materiali e immateriali ammontino ad almeno 500.000 euro e che prevedano l’assunzione di almeno 50 nuovi dipendenti a tempo indeterminato collegati al progetto di investimento nella regione di Belgrado;
2. Progetti di investimento nel settore manifatturiero i cui costi ammissibili per beni materiali e immateriali ammontino ad almeno 400.000 euro e che prevedano l’assunzione di almeno 40 nuovi dipendenti a tempo indeterminato collegati al progetto di investimento nella regione della Voivodina;
3. Progetti di investimento nel settore manifatturiero i cui costi ammissibili per beni materiali e immateriali ammontino ad almeno 300.000 euro e che prevedano l’assunzione di almeno 30 nuovi dipendenti a tempo indeterminato collegati al progetto di investimento in Šumadija, Serbia Occidentale, Meridionale e Orientale, nonché in Kosovo e Metochia;
4. Progetti di investimento relativi alle attività dei centri di assistenza del valore minimo di 150.000 euro e che prevedano l’assunzione di almeno 15 nuovi dipendenti a tempo indeterminato collegati al progetto di investimento.

È inoltre specificato in quali casi i fondi non possono essere concessi: per l’attuazione di progetti di investimento nei seguenti settori: trasporti, ospitalità, gioco d’azzardo, commercio, produzione di fibre sintetiche, carbone e acciaio, estrazione mineraria, tabacco e prodotti del tabacco, armi e munizioni, costruzione di navi mercantili marittime autopropulse superiori a 100 tonnellate di stazza lorda, aeroporti, servizi pubblici, settore energetico, reti a banda larga, pesca e acquacoltura, e per lo sviluppo di software, salvo che non sia finalizzato al miglioramento dei prodotti, dei processi produttivi o alla fornitura di servizi dei centri di assistenza.

Nel determinare l’importo dei fondi che possono essere concessi, si tiene conto della cumulazione con gli aiuti di Stato precedentemente approvati, in conformità con le normative che regolano il controllo degli aiuti di Stato.

Il beneficiario dei fondi è tenuto a fornire almeno il 25 percento dei costi ammissibili con risorse proprie o da altre fonti che non includano aiuti di Stato per l’attuazione del progetto di investimento.

I fondi possono essere concessi a condizione che l’investimento diretto venga mantenuto nella stessa località all’interno dell’unità di autogoverno locale per un periodo di almeno cinque anni dopo l’attuazione del progetto di investimento per le grandi imprese, oppure per almeno tre anni nel caso delle piccole e medie imprese, e che il numero di dipendenti raggiunto dopo la realizzazione del progetto non venga ridotto durante lo stesso periodo.

Il termine per l’attuazione del progetto di investimento e per l’assunzione dei nuovi dipendenti correlati è di massimo tre anni dalla data di presentazione della domanda di finanziamento. Questo termine può essere esteso fino a cinque anni dopo la firma del contratto per l’assegnazione dei fondi di incentivo. Per investimenti superiori a cinque milioni di euro, il termine per l’attuazione del progetto può arrivare fino a dieci anni dalla data di presentazione della domanda.

Tipologia e importo dei fondi disponibili:

• Incentivi per i costi ammissibili lordi dei salari dei nuovi dipendenti correlati al progetto di investimento: da 2.000 a 5.000 euro.
• Incentivi per i costi ammissibili di investimento in beni materiali e immateriali: dal 10% al 30% dell’importo dei costi ammissibili.
• Incentivi aggiuntivi per progetti di investimento ad alta intensità di manodopera che impiegano almeno 100 nuovi lavoratori: dal 10% al 20% dei costi lordi ammissibili dei salari per ogni aumento del numero di nuovi dipendenti.

Come accedere ai fondi?

Un investitore che intende realizzare un investimento può presentare una Lettera di Intenti all’Agenzia per lo Sviluppo della Serbia riguardante il progetto pianificato. Successivamente, l’investitore presenta la domanda di finanziamento utilizzando il modulo prescritto. Su questa base viene effettuata un’analisi professionale del progetto di investimento.

L’Agenzia verifica il rispetto dei requisiti formali per l’assegnazione dei fondi. Le domande complete e idonee vengono trasmesse al Consiglio per lo Sviluppo Economico entro 30 giorni dalla ricezione. I diritti e gli obblighi reciproci tra il Ministero dell’Economia e il beneficiario sono regolati da un contratto per l’assegnazione dei fondi di incentivo.

(Biznis.rs, 29.07.2025)

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