Le aziende statunitensi hanno annunciato una serie di importanti investimenti nei settori dell’intelligenza artificiale e dell’energia martedì, nell’ambito di una strategia promossa dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump per mantenere il vantaggio americano nel settore tecnologico in forte espansione. Ecco alcune delle principali novità presentate in occasione dell’Energy and Innovation Summit presso la Carnegie Mellon University, evento che dovrebbe generare circa 90 miliardi di dollari di investimenti in Pennsylvania e nelle zone limitrofe.
Google, di proprietà di Alphabet, ha siglato un accordo da 3 miliardi di dollari con Brookfield Asset Management per l’acquisto di elettricità prodotta da due impianti idroelettrici in Pennsylvania. Il colosso tecnologico investirà inoltre 25 miliardi di dollari nei prossimi due anni per la realizzazione di data center in Pennsylvania e negli stati confinanti, secondo quanto riportato da Semafor martedì.
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La società di gestione patrimoniale Blackstone prevede un investimento di 25 miliardi di dollari in data center e infrastrutture energetiche in Pennsylvania, come dichiarato dal presidente e direttore operativo Jon Gray durante un panel del summit.
Lunedì, il CEO di Meta Platforms, Mark Zuckerberg, ha annunciato che la sua azienda spenderà centinaia di miliardi di dollari per la costruzione di diversi enormi data center dedicati all’intelligenza artificiale, tra cui uno chiamato Prometheus, progettato per l’Ohio e con una capacità multi-gigawatt.
CoreWeave, azienda specializzata in infrastrutture cloud, ha invece reso noto martedì di voler investire fino a 6 miliardi di dollari per la costruzione di un nuovo data center di intelligenza artificiale in Pennsylvania.
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Questi annunci arrivano in un momento di forte crescita degli investimenti nelle startup di intelligenza artificiale, segno che il settore continua a prosperare nonostante le difficoltà delle società di venture capital nel reperire fondi, come evidenziato da un rapporto di PitchBook pubblicato martedì.
(Rapporto di Raphael Satter; Editing di Chizu Nomiyama)
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