“In cielo, in mare e in terra, l’impegno della Finanza contro i fenomeni illeciti”

La Guardia di Finanza svolge un ruolo cruciale nella salvaguardia della sicurezza economico-finanziaria dell’Italia e dei suoi cittadini. Lo rimarca il comandante provinciale della guardia di finanza di Brindisi, colonnello Emilio Fiora, in occasione del 251esimo anniversario dalla fondazione dell’ente. Fra il 2024 e il 2025, le fiamme gialle della provincia di Brindisi hanno ottenuto notevoli risultati, lungo le tre direttrici fondamentali del contrasto all’evasione, del contrasto all’elusione e alle frodi fiscali e della tutela della spesa pubblica. 

Per raggiungere questi scopi, la Guardia di Finanza impiega un dispositivo di sicurezza attivo in cielo, in mare e in terra, utilizzando assetti aerei, navali, componenti territoriali e speciali che effettuano analisi di intelligence avanzatissime. Il Corpo è costantemente impegnato nel contrastare fenomeni illeciti che sottraggono risorse vitali allo Stato e all’Europa, destinate invece ad aiutare cittadini e imprese, a favorire la crescita e lo sviluppo dei territori. Tra gli esempi concreti delle loro operazioni rientrano le indagini su frodi fiscali legate a strumenti come il bonus 110 percento e quelle nel settore ambientale, come l’agrivoltaico, ma non solo. L’appropriazione illecita di queste risorse danneggia l’intera collettività, le imprese oneste e i lavoratori.

È fondamentale comprendere che contrastando queste illegalità, la Guardia di Finanza recupera risorse che lo Stato può destinare ai servizi essenziali per i cittadini, quali scuole, ospedali e altri servizi pubblici. Il Comandante sottolinea l’importanza di questo legame, spiegando nelle scuole che se lo Stato ha difficoltà a fare manutenzione o pagare il riscaldamento in un edificio scolastico, la colpa è anche di coloro che frodano il fisco o percepiscono indebitamente contributi.

Proprio per questo, la Guardia di Finanza si impegna attivamente nella diffusione della cultura della legalità, dedicando risorse e uomini a incontri annuali in scuole di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori. L’obiettivo non è solo spiegare le loro attività, ma soprattutto il perché è importante contrastare l’illegalità, educando i giovani, che rappresentano il futuro del Paese. Questa iniziativa mira a creare consapevolezza sull’impatto diretto dell’evasione e delle frodi sui servizi pubblici.

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