Parte ufficialmente la Scuola di Politica di Confartigianato Imprese Veneto, un’iniziativa formativa pensata per rispondere alle sfide economiche e sociali del presente e del futuro. L’obiettivo dell’Academy, che prenderà il via il 1° luglio, è quello di aggiornare e potenziare le competenze dei dirigenti dell’associazione, consolidando il loro ruolo fondamentale come mediatori tra le imprese e le istituzioni.
“Se non cambia anche il modo di rappresentare e guidare le imprese, rischiamo di usare mappe vecchie per territori nuovi”, afferma Roberto Boschetto, Presidente di Confartigianato Veneto, sottolineando l’importanza di aggiornare la “grammatica” della politica economica per affrontare le nuove sfide globali.
La Scuola di Politica di Confartigianato Veneto nasce in un contesto di crescente disintermediazione, con l’intento di dare nuova forza ai corpi intermedi come motore del cambiamento e della coesione sociale. L’Academy si propone di formare dirigenti, sia senior che junior, per affrontare le sfide legate a temi come digitalizzazione, sostenibilità e capitale umano.
Il percorso formativo si compone di un modulo di 24 ore, suddiviso in sei incontri di 4 ore ciascuno, rivolto a Presidenti di Federazione, Gruppi di Mestiere e Movimenti di Confartigianato e Anap Veneto. L’inaugurazione avverrà con una lectio magistralis del politologo e docente Paolo Feltrin, il 23 giugno, dal titolo provocatorio: “In cosa il XXI secolo è diverso dal XX secolo, e perché il tema riguarda le imprese artigiane”.
Feltrin, esperto di politiche pubbliche, afferma che in tutta Europa si interrogano sul futuro delle associazioni di rappresentanza. “In Italia e in Veneto, la forza dei corpi intermedi ha avuto un peso considerevole. Tuttavia, oggi è necessario comprendere a fondo come adattarsi ai cambiamenti sociali ed economici, che non sono semplicemente una continuazione del XX secolo”, spiega Feltrin.
Un futuro in evoluzione per le rappresentanze d’impresa
Con l’obiettivo di consolidare l’identità dei dirigenti e di promuovere una cultura di sistema condivisa, Confartigianato Imprese Veneto punta a rafforzare il senso di appartenenza all’associazione e a preparare i propri rappresentanti a rispondere alle nuove sfide. Tra i temi principali trattati ci saranno la digitalizzazione, la sostenibilità, la demografia e la comunicazione.
“Questa Academy è uno strumento fondamentale per rafforzare la nostra capacità di fare politica, con una visione moderna e consapevole del ruolo che i corpi intermedi devono giocare in un mondo in rapido cambiamento”, conclude Boschetto.
L’iniziativa rappresenta un passo importante per Confartigianato Veneto, che non solo risponde alle sfide dell’oggi, ma si prepara a giocare un ruolo da protagonista nell’economia del futuro.
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