Cento proposte concrete per ridurre la burocrazia e favorire la crescita delle piccole imprese: è questa l’ambiziosa iniziativa della Cna, che sarà presentata ufficialmente a Pescara lunedì prossimo, presso la sede regionale in via Cetteo Ciglia 8. Il progetto non mira solo a semplificare l’attività imprenditoriale, ma anche a ridurre i costi della macchina pubblica, che spesso genera inefficienze senza migliorarne le prestazioni.
“Vogliamo liberare le energie delle piccole imprese italiane”, hanno dichiarato i promotori, sottolineando come la burocrazia rappresenti ancora oggi uno dei principali ostacoli alla produttività e alla competitività. La proposta della confederazione artigiana si distingue per il suo taglio operativo: ogni misura è accompagnata da un’analisi dell’impatto economico, con indicazioni precise sui tempi e i risparmi ottenibili.
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Un dossier specifico sull’Abruzzo
Il pacchetto sarà arricchito da un dossier dedicato all’Abruzzo, che analizza le criticità del territorio e propone azioni mirate per sostenere le imprese locali. Alla presentazione parteciperanno i vertici regionali della Cna, il presidente Savino Saraceni e il direttore Silvio Calice, insieme a Marco Capozi, responsabile dell’Ufficio legislativo e curatore dell’Osservatorio sulla burocrazia, e Roberto Angelini, referente per le relazioni istituzionali.
L’obiettivo è rendere il quadro normativo più efficiente senza rinunciare a controlli e tutele, ma puntando su digitalizzazione, semplificazione dei processi e maggiore chiarezza normativa.
Ampio coinvolgimento istituzionale
La portata dell’iniziativa ha attirato un’importante partecipazione istituzionale. All’evento di Pescara sono attesi, tra gli altri, l’assessore regionale alle Attività produttive Tiziana Magnacca, i parlamentari Luciano D’Alfonso, Michele Fina ed Etelwardo Sigismondi, il sindaco di Chieti Diego Ferrara, e rappresentanti della giunta comunale di Pescara, delle Camere di Commercio e della Provincia di Chieti.
Questa ampia rappresentanza evidenzia l’interesse trasversale per un tema strategico come la semplificazione amministrativa, sempre più centrale nelle politiche per il rilancio dell’economia locale.
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Proposte che indicano soluzioni e benefici
Il cuore dell’iniziativa è la capacità di andare oltre la denuncia. Non solo si segnalano i nodi burocratici che intralciano le imprese, ma si forniscono soluzioni pratiche, concrete e sostenibili, capaci di ridurre costi e tempi per aziende e amministrazioni. In molti casi, le proposte suggeriscono interventi tecnologici, snellimenti procedurali e una razionalizzazione delle funzioni pubbliche.
Il progetto rappresenta un’occasione di confronto tra imprese, istituzioni e associazioni, per avviare un cambiamento reale. Le imprese artigiane, in particolare, sono tra le più colpite da una burocrazia spesso rigida e ridondante, ed è proprio da qui che la Cna intende ripartire.
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