Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha commentato con serenità l’apertura del fascicolo di indagine da parte della Corte dei Conti riguardo alle spese sostenute per la trasferta all’Expo di Osaka. Rocca ha chiarito che non è stato sottratto un euro alla sanità o ai servizi per i cittadini, poiché i fondi utilizzati sono esclusivamente risorse europee destinate all’internazionalizzazione.
La Procura regionale della Corte dei Conti ha avviato l’indagine a seguito di un esposto presentato dal consigliere regionale Alessio D’Amato, che contesta l’ammontare dei costi della missione, pari a circa 1,8 milioni di euro, e alcune spese legate alla comunicazione e ai gadget, come trolley, foulard e cravatte.
Rocca ha precisato che la delegazione non era composta da 60 persone, ma da circa 42-43 persone, di cui circa 40 membri dello staff regionale e della Sovrintendenza, che ha accompagnato l’opera di Michelangelo esposta all’evento. Inoltre, hanno partecipato 544 imprese, sostenute da fondi della Regione e della Camera di Commercio, con l’obiettivo di promuovere le realtà imprenditoriali e le bellezze del territorio.
Sulle spese per i prodotti audiovisivi, Rocca ha sottolineato che sono stati realizzati per promuovere la regione, considerando che lo stand ha accolto oltre 100 mila visitatori, e non rientrano nei costi di realizzazione dell’evento.
Lo riporta ansa.it.
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