A marzo il credito alle famiglie è salito dell’1,1% rispetto a febbraio, mentre quello alle società non finanziarie è sceso dell’1,1%.
ROMA – A marzo i prestiti al settore privato, secondo i dati di Bankitalia nel report “Banche e moneta”, sono aumentati dello 0,5% su base annua, dopo che a febbraio la variazione era risultata nulla.
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Nel dettaglio, i prestiti alle famiglie sono cresciuti dell’1,1%, in accelerazione rispetto allo 0,7% registrato il mese precedente. Al contrario, quelli alle società non finanziarie hanno registrato un calo dell’1,1%, in attenuazione rispetto a quello del 2,1% di febbraio.
Per quanto riguarda i tassi di interesse, quelli applicati ai nuovi prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni – comprensivi delle spese accessorie (Taeg) – si sono attestati al 3,54%, in lieve calo rispetto al 3,58% di febbraio.
La quota di questi prestiti con tasso iniziale determinato per un periodo fino a un anno è stata pari al 7,4%, leggermente in calo dal 7,6% del mese precedente. Il Taeg sui nuovi finanziamenti per credito al consumo è invece sceso al 10,29%, rispetto al 10,46% di febbraio.
I nuovi prestiti concessi alle imprese hanno registrato un tasso medio del 3,92%, in calo dal 3,99% del mese precedente. Per importi fino a 1 milione di euro, il tasso è stato del 4,48%, mentre per quelli superiori si è attestato al 3,63%.
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Infine, i tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,79%, contro lo 0,82% rilevato a febbraio.
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