Aumentano i fondi destinati alle imprese dalla Camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia. La giunta ha approvato la proposta di aggiornamento del preventivo per l’anno in corso, e la voce «interventi economici» (appunto le risorse da destinare alle aziende) cresce di oltre 3 milioni di euro, passando da 8,5 a 11,7 milioni di euro.
La maggior parte di questo incremento (per oltre 2.2 milioni di euro) riguarda i trasferimenti che arriveranno dalla Regione Lombardia, tramite Unioncamere Lombardia, per la gestione di bandi per contributi a favore delle imprese dei tre territori (tra cui quelli sugli investimenti e sui contributi per iniziative locali, che riguardano Pavia), a fronte di investimenti nell’ambito dell’Accordo di Programma tra Regione Lombardia e Sistema camerale lombardo per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo.
Altri 400mila euro sono destinati all’organizzazione del primo Festival dell’innovazione (la previsione iniziale era di 120mila euro), in collaborazione con Comune di Pavia, Università, Assolombarda e Arexpo Spa.
Il festival dovrebbe avere cadenza annuale e un respiro nazionale o addirittura internazionale. L’intenzione è rappresentare «una piattaforma duratura di dialogo, comunicazione, approfondimento, confronto, formazione, divulgazione e intrattenimento sui temi dell’innovazione, con particolare riguardo all’impiego delle nuove tecnologie. Per favorire la propensione e la diffusione dell’innovazione appare oggi opportuno creare occasioni di divulgazione, educazione, dibattito critico».
Per effetto delle maggiori spese previste, il passivo del 2025 della Camera di commercio dovrebbe raddoppiare da 1,6 a 3,2 milioni. Un disavanzo pienamente sopportabile visto il cospicuo patrimonio dell’ente, che pur con la riduzione determinata dall’aggiornamento si attesta a quasi 67 milioni di euro.L.Si.
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