Amministrative in vista e giochetti politici, le imprese più ricche di Ribera e una nuova truffa online: la settimana di Dossier

Agrigento guarda al voto di primavera tra mini rimpasti, cambi di gruppo e guerra dei numeri. Gioacchino Schicchi, che si era già occupato dei possibili candidati a sindaco, analizza per Dossier quanto sta avvenendo dentro e fuori palazzo dei Giganti: un assessore ha le ore contate, si attende da Palermo un nome per sostituirlo. Poi ci sono i mal di pancia e gli spostamenti tra i gruppi di aula “Sollano” e infine sono in corso avvicinamenti e “pesature” nel partito di Roberto Di Mauro, ma anche in quello di Totò Cuffaro. Il tutto mentre il Partito Democratico cerca un equilibrio interno.

Olio, arance e auto: quanto fatturano e chi c’è dietro alle imprese più ricche di Ribera. Dopo Agrigento, Sciacca e Canicattì, Calogero Giuffrida ha fatto i conti in tasca ai giganti dell’imprenditoria di Ribera che rappresentano l’eccellenza nei loro settori e sono fra le 50 aziende più ricche dell’Agrigentino. Dossier, oltre a riportare quanto fatturano, ricostruisce anche la storia delle famiglie che fondato queste imprese e che hanno un ruolo importante nello sviluppo imprenditoriale ed economico dell’intera provincia. 

Dossier si è occupato anche delle truffe al contrario e ricostruisce come finti acquirenti svuotano i conti in banca. Gerlando Cardinale ha messo in vendita su Subito.it alcuni prodotti ed ha ricevuto un’offerta per un cofanetto di dvd da collezione a un prezzo fuori mercato. Una breve trattativa su whatsapp e poi il collegamento via mail, all’apparenza perfetto, per ottenere il pagamento. Sarebbe bastato un solo clic e il conto corrente sarebbe stato svuotato. Smascherato il truffatore, sono arrivate le minacce: “Ti faccio sparare la prossima settimana, non sai chi c’è dietro di noi”.

Alla fine dell’estate per molti bambini e ragazzi non c’è soltanto il rientro a scuola. Si pensa già alle cosiddette “attività extra” che per i maschietti sono quasi a senso unico. Il calcio si prende da sempre la fetta più grossa, cattura l’interesse più di ogni altra cosa. Dopo esserci occupati degli arbitri (chi sono, quanto guadagno e cosa rischiano i fischietti dell’Agrigentino), Andrea Cassaro, per Dossier, ha scattato una fotografia sulle scuole calcio dell’Agrigentino. Tra passione e sacrifici, ecco quanto costa crescere un aspirante campione.

Occhio attento anche alle violenze, quelle che si consumano all’interno del carcere di Agrigento, dove sono in aumento i gesti di autolesionismo e tentativi di suicidio. Rosita Rijtano ha ottenuto, per Dossier, i dati degli episodi critici che si sono verificati in tutti gli istituti detentivi della Sicilia negli ultimi 8 mesi. Il parziale bilancio – che include violenze, minacce, ingiurie, oltraggi e resistenze a pubblico ufficiale – è inquietante: la quotidianità è all’insegna di agenti aggrediti, intimiditi, offesi. Dossier si era già occupato delle emergenze sovraffollamento e personale al lumicino: il milieu esplosivo. 

Nell’Agrigentino non ci sono chiese, né missioni. C’è però il “Purification rundown”, o meglio un collegamento al programma di purificazione. E più “pazienti” – si parla di migliaia fra Palermo, Agrigento e Catania – sono stati aiutati dai centri Narconon, strutture di recupero dalle dipendenze da droga e alcol che usano un metodo non medico basato sugli scritti di Hubbard che proponeva una “scienza della mente” alternativa alla psichiatria. Federico Tulli, per Dossier, è entrato nel mondo oscuro di Scientology, il movimento “filosofico-religioso” (per alcuni solo filosofico, per altri solo religioso) fondato da L. Ron Hubbard negli Stati Uniti verso la metà del secolo scorso, una delle Chiese più ricche, famose e controverse del Pianeta. Centri fantasma e colloqui via chat servono ad attrarre nuovi adepti.