Bini, 50 mln di euro per credito agevolato FRIE


L’assessore ha dettagliato il nuovo stanziamento previsto nella
manovra di assestamento bis durante l’incontro con il presidente
del Comitato di gestione dei fondi di rotazione

Aste immobiliari

l’occasione giusta per il tuo investimento.

 

Udine, 17 set – “In un momento sfidante per l’economia
globale, e di conseguenza anche regionale, il Comitato di
gestione del FRIE rappresenta una leva fondamentale per garantire
sostegno alle imprese per gli investimenti, la liquidità e il
consolidamento. Lo dimostra l’aumento considerevole degli importi
dei finanziamenti agevolati concessi nel corso del 2025, tanto
che quelli relativi ai primi 7 mesi dell’anno hanno quasi
superato il totale concesso nell’intero 2024. Alla luce di ciò,
con l’obiettivo di garantire supporto al tessuto economico
regionale anche nei mesi a venire, con la prossima legge di
Assestamento bis la Regione destinerà ulteriori risorse pari a 50
milioni di euro al FRIE”.

È il commento dell’assessore regionale alle Attività produttive e
Turismo, Sergio Emidio Bini, a margine dell’incontro che si è
tenuto oggi a Udine con il presidente del Comitato di gestione
del Fondo di rotazione per iniziative economiche (FRIE), Michele
Zanolla.

Nel corso dell’incontro, è stata rappresentata l’attività svolta
nell’ultimo biennio. Tra il 2023 e il 2024 sono stati concessi
dal Comitato di gestione del FRIE 831 finanziamenti agevolati per
un importo complessivo di circa 530 milioni di euro. Soltanto nei
primi 7 mesi del 2025, invece, sono stati concessi 261
finanziamenti agevolati, con un aumento significativo degli
importi, pari a circa 216 milioni di euro.

“Nell’intero 2024 – ha precisato Bini – gli importi dei
finanziamenti concessi avevano raggiunto il totale di 266 milioni
di euro. L’aumento registrato nell’anno in corso è dovuto
principalmente ai finanziamenti a sostegno degli investimenti
delle imprese e attesta un tessuto economico in salute e ben
disposto a puntare su sviluppo e innovazione per vincere le sfide
del presente”.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

“Bastano questi numeri – ha proseguito l’assessore Bini -, per
dimostrare il formidabile vantaggio competitivo di cui possono
godere le imprese insediate in Friuli Venezia Giulia. Infatti,
grazie ai fondi di rotazione e più in generale al sistema del
credito agevolato regionale, hanno l’opportunità di ottenere
prestiti a tasso fisso fino all’1,3%, a fronte di un costo medio
del credito che in Italia si aggira attorno al 6%”.

Durante l’incontro è stato ricordato anche il costante e
significativo sostegno garantito dalla Regione ai fondi di
rotazione negli ultimi anni: soltanto dal 2023 al 2025, con le
manovre di stabilità e assestamento, sono state impegnate risorse
pari a 233,3 milioni di euro a favore del FRIE.

“A tutto questo, che non trova precedenti nella storia del Friuli
Venezia Giulia – ha concluso Bini -, si sommeranno ora gli
ulteriori 50 milioni previsti con la manovra di assestamento bis.
A dimostrazione di quanto la Regione creda in questo strumento
per lo sviluppo del tessuto economico, anche grazie ad una
struttura che si è dimostrata competente ed efficiente e per la
cui attenta gestione desidero ringraziare il presidente, tutti i
membri del Comitato e la segreteria”.
ARC/PT/al



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Richiedi prestito online

Procedura celere