Per fronteggiare l’emergenza economica creata dal Coronavirus, la Regione Emilia-Romagna ha stanziato un pacchetto da 45 milioni di euro. Ad annunciarlo è stato il presidente Stefano Bonaccini, al termine della seduta di giunta di lunedì 9 marzo.
Quanto alle voci che compongono l’intervento regionale, le prime si basano su un primo stanziamento di 15 milioni di euro derivante direttamente dal bilancio regionale. 10 milioni di euro per l’intero sistema delle imprese, a partire dalle Pmi, per l’accesso al credito a zero interessi. Operazione dare fare insieme ai Consorzi fidi e alle banche e in grado di generare investimenti per almeno 100 milioni di euro, con l’obiettivo di garantire liquidità nell’immediato e far ripartire gli investimenti non appena possibile. L’intervento è all’ordine del giorno del tavolo convocato per domani dall’assessore Vincenzo Colla con Consorzi fidi e Abi, l’associazione delle banche italiane. Fino a 5 milioni di euro per misure di welfare a favore delle famiglie. Fondi straordinari destinati ai Comuni con i quali si stanno già definendo gli interventi. Oltre 30 milioni di euro verranno invece erogati nei prossimi giorni, in anticipo rispetto a scadenze fissate nei prossimi mesi. Oltre 18 milioni ai Comuni, già assegnati per finanziare i servizi per l’infanzia. Al settore cultura fino a 6 milioni di euro quale primo acconto dei contributi previsti dalla legge regionale sullo spettacolo. Poi 3,4 milioni di euro per abbattere i tassi di interesse sui mutui delle imprese agricole. Infine, 3 milioni di euro a fondo perduto per il comparto turismo e gli albergatori.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link