Sottoporsi almeno una volta all’anno a un controllo dei nei è una buona pratica che permette di ridurre il rischio di identificare in ritardo un melanoma, soprattutto per alcune categorie di persone. I dati relativi al nostro Paese parlano chiaro: nel 2024 in Italia sono state stimate circa 12.941 nuove diagnosi di melanoma della cute, 7.069 tra gli uomini e 5.872 tra le donne, statistiche che confermano come il melanoma sia il terzo tumore più frequente in entrambi i sessi al di sotto dei 50 anni.
A confermare ulteriormente l’importanza di controlli frequenti sullo stato dei nostri nei è un’ampia ricerca pubblicata sulla rivista dell’American Academy of Dermatology e condotta a partire dai risultati di 38 studi clinici che hanno coinvolto un totale di 20.106 casi di melanoma: sette melanomi su dieci non hanno origine da nei già presenti sulla pelle, ma da nuove macchie o lesioni. I nei preesistenti, seppur da monitorare, non sono i principali responsabili di questo tumore cutaneo.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link