Accordo tra PNS, Unioncamere e Assonautica: nasce l’Osservatorio nazionale sulla Dimensione Subacquea – News


Accordo tra PNS, Unioncamere e Assonautica: nasce l’Osservatorio nazionale sulla Dimensione Subacquea

Un nuovo accordo strategico per valorizzare l’underwater e creare il primo Osservatorio nazionale sulla Dimensione Subacquea in Itali

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.

 

Roma, 9 settembre 2025 – La dimensione subacquea, da sempre considerata una frontiera silenziosa ma cruciale dell’economia del mare, entra ufficialmente in una nuova fase di valorizzazione. È stato infatti sottoscritto a Roma un accordo di collaborazione tra il Polo Nazionale della Dimensione Subacquea (PNS), Unioncamere e Assonautica Italiana, finalizzato alla creazione del primo Osservatorio nazionale sulla Dimensione Subacquea. Un progetto che ambisce a diventare punto di riferimento unico in Italia per l’analisi, la raccolta e la diffusione di dati legati al mondo underwater.

 

Un nuovo approccio per la Blue Economy

L’intesa sancisce un nuovo approccio istituzionale alla Blue Economy, nel quale le attività subacquee – dalla ricerca scientifica alla sicurezza, dalla cantieristica all’acquacoltura, fino alle telecomunicazioni e al turismo – trovano finalmente un contesto strutturato di osservazione e valorizzazione. Non più dunque interventi frammentati, ma una piattaforma unitaria in grado di mettere a sistema competenze, esperienze e risorse.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

 

Un mercato in forte crescita

Secondo un recente studio di PwC, la dimensione subacquea italiana ha davanti a sé prospettive di crescita straordinarie. Il valore di mercato, oggi già significativo, è destinato a raggiungere i 204 milioni di euro entro il 2030, con un incremento medio annuo stimato al +15,1%. Numeri che collocano l’Italia tra i paesi leader a livello internazionale, anche grazie al sostegno garantito dai bandi promossi dal PNS, che finora hanno coinvolto circa 190 realtà tra aziende, start-up, università e centri di ricerca.

 

Il ruolo delle istituzioni

Il Polo Nazionale della Dimensione Subacquea, inaugurato il 12 dicembre 2023, è nato proprio con l’obiettivo di fungere da catalizzatore del cluster subacqueo nazionale. La sua missione è favorire la sovranità tecnologica italiana in un comparto che richiede elevate competenze e che, per la sua natura strategica, rappresenta un tassello fondamentale della sicurezza e dell’indipendenza industriale del Paese. Unioncamere e Assonautica Italiana, dal canto loro, portano in dote una consolidata capacità di analisi economica e un rapporto diretto con il mondo delle imprese e delle categorie produttive, contribuendo a tradurre i dati in opportunità concrete di sviluppo.

“L’accordo di collaborazione tra PNS, Unioncamere e Assonautica ha finalità operative e prevede la condivisione di dati, misurazioni e rilevamenti che afferiscono le attività di ricerca e sviluppo reciprocamente svolte, nel rispetto delle norme di settore, anche al fine di creare un Osservatorio privilegiato sull’underwater quale asse portante della blue economy.”

– Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, Presidente del Comitato di Direzione Strategica del PNS

 

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Un osservatorio dinamico e operativo

L’Osservatorio non sarà soltanto un contenitore di numeri e statistiche. L’obiettivo è costruire uno strumento dinamico, capace di accompagnare la crescita delle imprese, intercettare i trend tecnologici, supportare start-up innovative e fornire a decisori pubblici e operatori privati un quadro chiaro delle potenzialità del settore. In questa visione, Unioncamere mette a disposizione il proprio Centro Studi “Guglielmo Tagliacarne” e l’Osservatorio nazionale sull’Economia del Mare – Ossermare, già attivi nell’elaborazione di dati strategici e nel monitoraggio delle filiere marittime.

“Siamo contenti di collaborare con il Polo Nazionale della Dimensione Subacquea perché siamo convinti che la frontiera underwater abbia una importanza crescente a livello economico e tecnologico. Questa intesa istituzionale avrà un impatto concreto: accompagnare le imprese e le start-up innovative verso le opportunità offerte dal PNS e favorire la partecipazione delle categorie economiche ai bandi e progetti strategici.”

– Andrea Prete, Presidente di Unioncamere

 

Verso un Forum nazionale

Una visione condivisa anche da Assonautica Italiana, che da anni lavora per rafforzare il legame tra sistema camerale, imprese e innovazione. Il Presidente Giovanni Acampora ha sottolineato come l’accordo rappresenti non un punto di arrivo, ma l’inizio di un percorso che potrebbe portare, nel breve periodo, all’organizzazione del primo Forum nazionale sulla dimensione subacquea, capace di riunire istituzioni, ricerca, industria e mondo associativo attorno a una strategia comune.

“Siamo profondamente convinti che l’underwater rappresenti un settore strategico per il futuro del nostro Paese. L’accordo tra PNS, Unioncamere e Assonautica, che oggi rendiamo pubblico, rappresenta un ulteriore passo in avanti: sono maturi i tempi per un primo Forum nazionale sulla dimensione subacquea. Occorre uno sforzo comune per dare continuità a questo percorso, che apre grandi spazi di crescita economica alle nostre industrie in diversi settori dell’economia del mare: dalla sicurezza alla ricerca, dalle telecomunicazioni al turismo, fino all’acquacoltura e alla tutela ambientale.”

– Giovanni Acampora, Presidente di Assonautica Italiana

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

 

Prospettive future

Le prospettive aperte da questa intesa sono ampie. La dimensione subacquea non è solo un comparto industriale, ma un laboratorio di innovazione che abbraccia robotica, sensoristica avanzata, nuove forme di comunicazione e applicazioni legate alla sostenibilità ambientale. L’Osservatorio potrà contribuire a dare visibilità e coerenza a queste iniziative, favorendo al contempo la formazione di nuove competenze e la creazione di posti di lavoro altamente qualificati.

 

In un momento in cui l’economia del mare assume un ruolo sempre più strategico nel quadro nazionale ed europeo, la nascita dell’Osservatorio rappresenta una scelta politica e industriale di lungo respiro. Nei prossimi mesi, il successo dell’iniziativa si misurerà nella capacità di tradurre i principi dell’accordo in azioni concrete: nuovi bandi, analisi approfondite, report periodici e un dialogo costante con le imprese e con la comunità scientifica. Se il percorso troverà continuità, l’Italia potrà consolidare una leadership internazionale non solo nei numeri, ma soprattutto nell’innovazione e nella sostenibilità della Blue Economy.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura