Pronto soccorso di Milano ristrutturato in due mesi: l’impresa di un’azienda brindisina

BRINDISI – Una vera e propria impresa è stata compiuta a Milano, dove la Promocost, azienda con sede a Brindisi, ha portato a termine le opere di ristrutturazione del Pronto soccorso dell’Asst Gaetano Pini – Cto e la contestuale demolizione e ricostruzione della camera calda in un tempo record: soli 61 giorni, un giorno prima rispetto al termine contrattuale. Questo risultato eccezionale è stato celebrato con l’inaugurazione ufficiale, alla presenza dell’Assessore Regionale Guido Bertolaso e dell’intera direzione dell’Asst.

L’efficienza e la professionalità dimostrate dall’azienda brindisina, il cui direttore generale è Giuseppe Roma, sono state elogiate da Claudio Di Benedetto, direttore Uoc Gestione Acquisti e Uoc Gestione Tecnico Patrimoniale dell’Asst Gaetano Pini. In una nota di ringraziamento, Di Benedetto ha espresso i “più sentiti ringraziamenti alla Promocost che, nel rispetto degli impegni assunti e garantendo sempre la massima collaborazione e proattività, ha reso possibile un’impresa straordinaria”.

Il successo di questo progetto è stato attribuito in larga parte alla guida di Giuseppe Roma. Di Benedetto ha sottolineato come Roma abbia saputo condurre una “eccellente squadra, composta da lavoratori motivati, esperti e dotati di un’etica del lavoro al di sopra della media”. La sinergia e la comunione d’intenti con la Direzione Lavori e la committenza hanno contribuito a creare un ambiente positivo e produttivo, ideale per la conduzione del cantiere.

Come evidenziato dallo stesso assessore Bertolaso durante l’inaugurazione, questo intervento dimostra in modo tangibile come “anche in Italia sia possibile realizzare grandi opere in tempi brevissimi”. Ciò garantisce alla cittadinanza servizi di qualità e consente al paese di “utilizzare presto e bene le risorse che il Pnrr ci ha assegnato”. Di Benedetto ha concluso la sua missiva con un augurio sincero alla Promocost: “A voi tutti il mio sincero augurio di continuare così per il bene del Paese”.