I promotori della modifica alla tassa sulle transazioni finanziarie stanno ancora negoziando con il Ministero delle Finanze slovacco la versione definitiva del proposta di emendamento, che dovrebbe essere presentata in seconda lettura alla prossima sessione parlamentare di settembre. Secondo il piano originale, le modifiche sarebbero dovute entrare in vigore da metà ottobre, ma il Comitato Finanze del Parlamento ha rinviato nuovamente il punto in agenda. La proposta di legge era stata presentata prima dell’estate dai deputati della coalizione SNS e mira a esentare dalla tassa sulle transazioni i lavoratori autonomi e le piccole imprese con fatturato annuo fino a 100.000 euro. Il testo ha già superato la prima lettura ed è sostenuto anche dall’opposizione, mentre inizialmente il Ministero delle Finanze si era espresso in senso contrario. Il presidente del Comitato Finanze, Ján Blcháč (Hlas-SD), ha precisato che è in corso un dialogo con il deputato Adam Lučanský e con il Ministero per definire la versione finale dell’emendamento, che dovrebbe essere pronta la prossima settimana come parte del più ampio pacchetto di consolidamento. Una volta finalizzato, il testo sarà iscritto all’ordine del giorno del Comitato per l’esame preliminare.
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