“Riduzione delle tasse per gli scali minori è segnale di sostegno. Ma non basta”

Cgil e Filt-Cgil Forlì-Cesena condividono le considerazioni espresse dal “Comitato per la compatibilità aeroporto città di Bologna”, rappresentato dal presidente Serra, e chiedono con forza alla Regione Emilia-Romagna e al Comune di Forlì di procedere celermente nelle scelte necessarie per dare continuità e concretezza alla proposta del presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale.

“Apprezziamo le misure già adottate, come la riduzione delle tasse aeroportuali per gli scali minori, che costituiscono un segnale concreto di sostegno. Tuttavia, questo rischia di non essere sufficiente se non si lavora celermente a una progettazione di sistema capace di dare stabilità e prospettiva all’intero comparto – afferma il sindacato – Ora è fondamentale proseguire con decisione, valorizzando le vocazioni del sistema aeroportuale e investendo su una prospettiva che coniughi sostenibilità economica, sociale e ambientale”.

“Per noi, sostenibilità significa occupazione stabile e qualità del lavoro, insieme alla riduzione dell’impatto ambientale. Solo soluzioni di sistema e un utilizzo responsabile del mezzo aereo possono garantire equilibrio tra crescita economica e tutela del territorio, riducendo anche i danni ambientali per i cittadini delle città che ospitano gli scali. Chiediamo quindi a Regione e Comune di accelerare i tempi e di costruire, insieme alle parti sociali, un percorso che dia certezze ai lavoratori e al territorio – conclude la Cgil – rendendo il modello Emilia Romagna un esempio concreto di equilibrio tra sviluppo, occupazione e sostenibilità, che oggi ancora sicuramente non è”.