BolognaFiere fa shopping in Usa e lancia tre eventi internazionali sul vino: «Contribuiamo all’export in nuovi mercati»


di
Luciana Cavina

La Fiera attraverso la propria filiale americana ha acquisito il 30% della società United Experience che, con il nuovo assetto societario e il brand Wine Experience, inaugurerà nel 2026 tre expo dedicate al vino a Londra, Ho Chi Minh City (Vietnam) e a Città del Messico.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Se Trump impone dazi sul vino italiano, a sostenere i produttori nella conquista di nuovi mercati contribuisce anche BolognaFiere, partendo proprio dagli Stati Uniti da cui prosegue nel suo cammino di internazionalizzazione.

L’acquisizione di BolognaFiere

Via Michelino, infatti, attraverso la filiale americana BolognaFiere Usa, ha acquisito il 30% della società statunitense di eventi United Experience. Una società fino ad oggi interamente detenuta da FiereItaliane Sea di Maurizio Muzzetta, l’imprenditore che ha iniziato la propria carriera importando importanti vini italiani in Usa e che di United Experience è i l fondatore.




















































Con il nuovo assetto societario e il brand Wine Experience, dunque, United Experience inaugurerà nel 2026 tre manifestazioni internazionali dedicate al vino a Londra, Ho Chi Minh City (Vietnam) e a Città del Messico.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

«Il settore vitivinicolo — commenta il ceo di BolognaFiere Antonio Bruzzone — è uno dei pilastri dell’agroalimentare italiano e un ambasciatore straordinario della cultura del nostro Paese nel mondo. Con Wine experience BolognaFiere contribuisce a valorizzare questa eccellenza, offrendo un format innovativo e uno strumento concreto per sostenere l’export delle cantine italiane in un contesto internazionale complesso e in continua evoluzione. Questa operazione si inserisce pienamente nella strategia di internazionalizzazione del Gruppo che punta a rafforzare la propria presenza nei mercati più dinamici e a confermare BolognaFiere come piattaforma globale per il Made in Italy».

Alla conquista di nuovi mercati

E i nuovi mercati in cui esordiranno gli eventi espositivi non sono scelti caso. Il Vietnam, ad esempio, con il Pil in crescita del 5% negli ultimi tre anni è un dei paesi del Sud Est asiatico con l’economia più promettente. Allo stesso tempo cresce la domanda di vino con una previsione di incremento del 45% in volume e del 90% in valore nel biennio 2026-27 e la percentuale di import dall’Italia è tuttora attestata sul 24%.  

Il Messico, a sua volta, ha registrato un incremento del consumo di vino pro-capite del 60%, con una proiezione di mercato nel 2030 da 6 miliardi di dollari (70% da importazioni). Il Regno Unito, infine, è già uno dei mercati di riferimento per l’export vinicolo nostrano. 

La prima edizione di Wine Experience, si terrà proprio a Londra il 26 e 27 aprile 2026 nei padiglioni di ExCel, e sono già attesi 200 espositori vincoli e 60 aziende del food e più di 1500 buyer. Seguiranno poi Ho Chi Minh City (Adora Center) l’11 e 12 giugno 2026 e Città del Messico (10 e 11 novembre 2026 all’Expo Santa Fe).

Le altre fiere

Tornando a Bologna, la Fiera rafforza così il business nel comparto del vino e a sostegno della filiera avendo già all’attivo l’organizzazione insieme a Slow Food di Slow Wine Fair; l’inserimento in calendario del Mercato dei  Vini dei Vignaioli indipendenti di Fivi e Champagne Experience

«Il vino — parole di Maurizio Muzzetta — non può restare ancorato a schemi tradizionali che rischiano di allontanare potenziali nuovi consumatori. Se altre industrie hanno saputo innovarsi grazie alla tecnologia e al dialogo con il pubblico, anche il nostro settore deve compiere un salto in avanti, rendendosi più accessibile, diretto e coinvolgente». 

È con il brand di Wine Experience. va avanti, che «vogliamo trasformare le fiere vitivinicole in occasioni di incontro capaci di unire cultura e mercato, tradizione e innovazione. In questo percorso, l’ingresso di BolognaFiere è strategico: parliamo di un gruppo che ha già dimostrato di saper esportare modelli fieristici vincenti in Asia e in Nord America, con diversi appuntamenti di successo organizzati anche solo nel corso del 2025».

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

18 settembre 2025

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale