Finanza, Caponi (Confagricoltura): credito tradizionale superato, puntare su strumenti alternativi come private equity e venture capital. VIDEOINTERVISTA
“Le imprese agricole stanno crescendo sia come maglia poderale sia dal punto di vista produttivo, dal punto di vista innovativo e tecnologico. Le sfide sono importanti. Le gravi crisi che stanno affrontando, però, impongono alle imprese di fare di più e quindi di crescere.
Per crescere servono risorse ed è evidente che il credito tradizionale è uno strumento che sembra essere almeno in parte superato e quindi c’è necessità di ulteriori strumenti di finanziamento che già esistono, come il private equity e come il venture capital, ad esempio, che sicuramente possono consentire alle imprese di superare quelle criticità che invece riguardano il credito tradizionale.”
Così Roberto Caponi (Dir. Gen. Confagricoltura) a margine del convegno “Nuovi strumenti della finanza per le imprese agroalimentari” organizzato da Agronetwork e Confagricoltura.
Le imprese agricole, infatti, hanno un ciclo produttivo abbastanza lungo, quindi prima che entrano in produzione ci vogliono diversi anni. E poi c’è un altro tema importante, ossia che le imprese agricole hanno particolari sistemi di contabilità che non sempre consentono facilmente di verificare la loro affidabilità creditizia ai fini della concessione dei crediti tradizionali.
Il ricambio generazionale è un passaggio di fondamentale importanza in agricoltura. Ci sono degli strumenti più tarati sulle start up, cioè sulle imprese che stanno iniziando, come il venture capital ad esempio, che consente a queste imprese che sono nate da poco, spesso condotte da giovani, di poter crescere dal punto di vista anche finanziario.”
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