Marche, nasce il distretto florovivaistico regionale – Economia e politica


Nelle Marche è nata una nuova importante realtà agricola: il distretto florovivaistico regionale

 

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Il distretto nasce come strumento strategico per valorizzare e promuovere il settore florovivaistico marchigiano, creando una rete solida tra imprese e territorio. 

 

L’obiettivo principale è quello di sostenere un comparto che, a livello nazionale, vanta numeri di rilievo sia nella produzione sia nell’export, ponendo l’Italia tra i principali attori europei del settore. 

 

Conto e carta

difficile da pignorare

 

La creazione del distretto mira anche a migliorare la competitività, rafforzare la cooperazione tra imprese e promuovere lo sviluppo economico locale, anche come risposta alle sfide imposte dai cambiamenti climatici.

 

Un settore che è sostenuto anche dalla recente legge delega nazionale sul florovivaismo, che definisce un quadro normativo chiaro per produzione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti.

 

Per poter realizzare un distretto è necessario soddisfare requisiti specifici: la presenza di almeno 100 imprese agricole in 15 comuni contigui, almeno 150 addetti complessivi, cinque imprese di condizionamento e un fatturato aggregato di almeno cinque milioni di euro.

 

Tutti requisiti pienamente raggiunti, dal momento che il distretto florovivaistico delle Marche vede già l’adesione di circa 130 aziende, che impiegano complessivamente 500 addetti, con un fatturato che supera i 30 milioni di euro

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Al distretto possono partecipare anche enti locali, organizzazioni professionali, imprese turistiche e di ristorazione, purché le decisioni strategiche restino in mano alle aziende agricole.

 

Promosso dall’imprenditore vivaista Francesco Balestra, il distretto non si limita a essere una semplice associazione di produttori, ma vuole diventare un vero strumento di cooperazione e gestione territoriale. 

 

Tra gli obiettivi specifici ci sono infatti la valorizzazione delle produzioni, la promozione nazionale e internazionale, l’accesso a fondi regionali, statali ed europei, e la creazione di reti per ridurre i costi e aumentare la competitività. 

 

Il distretto florovivaistico delle Marche coinvolgerà realtà che si concentrano soprattutto nella parte meridionale della Regione, in un’area storicamente legata alla produzione florovivaistica. Tuttavia, questa nuova realtà punta a generare benefici economici per l’intera Regione, e non solo per il settore specifico.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

 

Sono attesi infatti anche effetti positivi per lo sviluppo di un turismo di qualità, destagionalizzato, capace di rafforzare ulteriormente l’identità e la visibilità delle eccellenze marchigiane. 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Microcredito

per le aziende

 

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione