Per il progetto “IDEAS” del Politecnico di Torino saranno acquistati una galleria del vento per valutare l’impatto di velivoli di nuova generazione del settore aerospaziale, un simulatore per studiare le condizioni di vita su Luna e Marte, un laboratorio per l’uso di idrogeno criogenico nel contesto aerospaziale. L’Università di Torino con “Synthtesis” investirà su nuove tecnologie per la neuroimmagine e dispositivi indossabili di ultima generazione per la ricerca in ambito medico e sociale. L’Università del Piemonte Orientale potenzierà i laboratori di biosicurezza per lo studio di malattie ad alto rischio di trasmissibilità. Sono tre esempi dei 27 progetti del bando della Regione Piemonte Infra+ con fondi europei per sostenere le infrastrutture di ricerca.
Cento milioni di euro
L’investimento complessivo arriva a cento milioni di euro considerando i cofinanziamenti delle università. Dieci progetti sono interateneo, altri vedono la collaborazione di altri enti di ricerca. Sono coperti svariati settori, dalla microelettronica alla manifattura avanzata, dall’economia circolare alla telemedicina. Dall’acquisto di strumentazioni per i test sulle auto a guida autonoma al rafforzamento dei laboratori per l’innovazione agroalimentare.
Servizio di Ludovico Fontana, montaggio di Paolo Monchieri
Intervista a Matteo Marnati, assessore regionale all’Innovazione e alla Ricerca
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