Un milione e mezzo di euro per favorire nuove aperture nel centro storico e nei quartieri di Udine, con una consultazione che arriva a pochi giorni dalla promulgazione in via preliminare della legge congiunta commercio-turismo regionale. Tra gli obiettivi del nuovo bando parte del Fondo di rilancio economico ci saranno il recupero degli sfitti, la creazione di attività in base ai bisogni delle zone e opzioni per dare spazio alle nuove generazioni.
Finanziamo agevolati
Contributi per le imprese
Cosa conterrà il bando
Questa mattina il nuovo bando è stato discusso in un incontro tra l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Venanzi, i coordinatori dei Consigli di quartiere, il manager del Distretto del commercio Guido Caufin e i rappresentanti delle categorie economiche. Si sa che saranno premiate le aziende che apriranno in spazi sfitti da tempo, ma i dettagli dovrebbero essere resi pubblici all’incirca entro metà dicembre. Tra i punti discussi questa mattina ci sono anche i tipi di attività da privilegiare, in base al codice di classificazione degli esercizi: alcuni tipi di realtà, infatti, sono particolarmente carenti.
Ascoltare i commercianti
Nel mentre, la strada intrapresa dall’amministrazione sembra voler ascoltare l’opinione dei rappresentanti degli esercenti già in attività: l’assessore Venanzi ha parlato del Fondo come di “un investimento strategico ingente e inedito che il comune di Udine intende destinare a chi ha la volontà e la capacità di innovare, aprire nuove attività e rispondere alle esigenze reali dei nostri quartieri e della nostra città. Questo percorso di condivisione con le categorie e con i rappresentanti territoriali – ha continuato, riferendosi all’incontro della mattina – è fondamentale per rendere il bando uno strumento davvero efficace e vicino ai bisogni di Udine”.
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