Il salone in programma dal 4 al 6 marzo 2026. La kermesse organizzata da Italian Exhibition Group rafforza il profilo internazionale puntando su Africa, Turchia ed Europa orientale. La spinta all’innovazione e alle startup
Giunta alla quarta edizione Key-The Energy Transition Expo occuperà per la prima volta tutti i padiglioni della Fiera di Rimini nell’edizione in programma dal 4 al 6 marzo 2026. La kermesse organizzata da Italian
Exhibition Group rafforza il profilo internazionale puntando su Africa, Turchia ed Europa orientale.
Le aree tematiche
Il nuovo layout manterrà le sette aree tematiche – fotovoltaico, eolico, energy storage, efficienza energetica, mobilità elettrica e città sostenibili – ma si estenderà a tutto il quartiere fieristico riminese. Confermata la presenza di Hype-Hydrogen Power Expo, il salone dell’idrogeno organizzato con Hannover Fairs International e di Su.port, il focus sull’elettrificazione
portuale.
Il distretto per l’Innovazione
L’Innovation District ospiterà startup e piccole e medie imprese «verdi» selezionate tramite una call dedicata, insieme al progetto Green Jobs&Skills per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro sostenibile. Il Premio Innovazione Lorenzo Cagnoni, dedicato all’ex presidente di Ieg, premierà tre startup e sette espositori per i progetti più innovativi.
L’efficienza energetica
Il focus sull’efficienza energetica industriale e residenziale si rafforza con il Sustainable Building District, in partnership con Green Building Council Italia, e l’ingresso di Federcostruzioni che porterà l’intera filiera italiana delle costruzioni.
La Call for papers
Per il secondo anno consecutivo è aperta una «call for papers» a
università, aziende ed enti di ricerca per presentare progetti sulla transizione energetica. I 25 progetti selezionati saranno pubblicati su QualEnergia Science durante la manifestazione.
10 settembre 2025 ( modifica il 10 settembre 2025 | 16:07)
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