sarà una boccata di ossigeno

La rottamazione delle cartelle esattoriali sarà una «boccata d’ossigeno per l’economia». Lo ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture e vicepresidente del consiglio Matteo Salvini, che è anche segretario della Lega, intervistato da Class Cnbc al forum Teha di Cernobbio. «Stanno aumentando le entrate fiscali e diminuendo gli interessi sul debito – ha spiegato il ministro – vogliamo continuare a essere responsabili, ma ovviamente per la Lega ci sono temi prioritari come la pace fiscale, a partire dai 20 milioni di cartelle esattoriali che sono nelle case e imprese italiani».

«Con Giorgetti – ha proseguito Salvini – mi sento tutti i giorni e non vogliamo fare passo più lungo gamba». «Stiamo valutando gli importi per una rottamazione – ha continuato – che sarà una boccata d’ossigeno per l’economia».

«La flat tax è ferma a 85mila euro da Bruxelles e stiamo lavorando per togliere questo vincolo. Più alzi il tetto più incentivi a produrre e più lo Stato incassa. Stiamo ragionando su come estendere a una parte dello stipendio dei lavoratori dipendenti i regimi di flat tax», ha affermato poi Salvini.

Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture ha infine presentato a Cernobbio un piano da «204 miliardi di investimenti» in opere pubbliche. «Si tratta – ha sottolineato Salvini – del 10% del Pil e spazia dall’energia alle ferrovie, dallo sviluppo tecnologico alle città metropolitane, senza trascurare le reti ferroviarie regionali, la sicurezza e l’accessibilità alle stazioni». Il ministro ha parlato anche di un «piano idrico» per gestire i 30 miliardi di metri cubi annui utilizzati in Italia.