ANCONA – Francesco Prosperi, candidato alle prossime elezioni regionali di domenica 28 e lunedì 29 settembre con il Movimento 5 Stelle nel collegio di Ancona lancia l’idea di un Digital innovation hub, spiegando subito cosa sarebbe: «Un Digital innovation hub, Dih, è un centro che aiuta le aziende, soprattutto le piccole e medie imprese, ad affrontare la trasformazione digitale». Per essere ancora più precisi: «Qui un imprenditore può: sperimentare nuove tecnologie senza rischi; ricevere consulenza personalizzata; accedere a bandi e finanziamenti; formare i propri dipendenti. In poche parole, un vero sportello per l’innovazione».
Prosperi analizza poi i vantaggi di averne uno proprio ad Ancona: «Il capoluogo marchigiano è la sede naturale di un Dih avendo con l’Università politecnica delle Marche competenze scientifiche e laboratori d’avanguardia; con il Porto e la sua logistica una posizione strategica di collegamento; nel distretto produttivo vi è la presenza di settori forti come la meccanica, il calzaturiero, l’arredamento, l’agroalimentare e la nautica».
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Insomma «Abbiamo eccellenze accademiche e distretti industriali che aspettano solo di dialogare in modo più stretto, visto anche che distretti e innovazione sono un binomio vincente» senza contare che «Il Digital innovation hub marchigiano potrebbe entrare nella rete degli European digital innovation hubs, gli Edih, collegandosi a realtà simili in tutta Europa. Questo significherebbe più opportunità di finanziamenti europei; collaborazione con centri di ricerca internazionali; visibilità per le imprese locali su scala globale».
Francesco Prosperi del gruppo territoriale di Ancona del Movimento 5 stelle conclude: «Se ben progettato il Digital innovation hub di Ancona non sarà solo un centro tecnologico, ma un motore di sviluppo regionale, capace di rilanciare le imprese e creare nuove sinergie tra università, istituzioni e aziende. In un mondo che corre veloce, restare fermi non è un’opzione. Per le Marche, la rivoluzione digitale potrebbe essere una occasione da non perdere».
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