I conti semestrali vedono ricavi per 1,86 miliardi di euro e un ebitda after lease organico di 824 milioni. Le linee attive gestite dal colosso delle infrastrutture di rete italiano sono pari a 14.144 milioni
Fibercop ha riportato risultati semestrali «in linea» con il budget dell’azienda e con il business plan degli azionisti e conferma la guidance al 2029 pubblicata a giugno. Lo si legge in una nota relativa ai conti semestrali del colosso italiano delle infrastrutture di rete. La società ha registrato ricavi per 1,86 miliardi di euro e un ebitda after lease organico di 824 milioni. I dati, che solo dall’1 luglio 2024 includono la ex rete primaria Tim conferita a Fibercop, non sono comparabili con quelli di un anno fa. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore ricavi ed ebitda relativi a queste attività sono in calo rispetto a un anno fa quando erano ancora nel gruppo Tim.
La semestrale
Nella prima metà del 2025 – riporta la nota di Fibercop – le linee attive gestite da FiberCop sono pari a 14.144 milioni: la riduzione di 364 mila linee rispetto all’intero 2024 «rientra nel trend di naturale migrazione all’FTTH (la fibra che arriva direttamente a casa, ndr)». La quota di mercato di FiberCop nelle nuove attivazioni FTTH è salita al 63% nel primo trimestre del 2025 rispetto alla quota del 59% registrata nel quarto trimestre del 2024, «dimostrando la continua e robusta posizione di mercato della società». L’attuale evoluzione sul totale delle linee attive, si legge nella nota, fa parte della naturale transizione di mercato da rame a fibra che è stata sempre prevista all’interno del budget e del Business Plan: man mano che il mercato completerà la fase di transizione le linee di FiberCop e la sua quota di mercato tenderanno a normalizzarsi.
Fibercop prevede che i ricavi nel secondo semestre 2025 beneficeranno della stagionalità relativa al segmento B2B che produrrà i suoi effetti nella seconda metà dell’anno: «L’aumento dei ricavi e l’impatto a regime di oltre 100 milioni di euro di efficienze sui costi realizzate nel primo trimestre di quest’anno si prevede che possano ulteriormente sostenere i risultati nella seconda metà del 2025». Nella guidance fornita a giugno Fibercop prevedeva un incremento dei ricavi di oltre il 2% medio annuo dal 2024 al 2029 e un miglioramento di oltre 15 punti percentuali del margine ebitda after lease nello stesso periodo.
«I risultati del primo semestre di quest’anno sono linea con le aspettative degli azionisti e con la guidance che abbiamo già fornito per il 2029. Il management è ora focalizzato nella realizzazione delle iniziative a valenza strategica che guideranno la crescita di FiberCop dal 2026 in avanti. Sono orgoglioso dei risultati conseguiti nell’ambito di un complesso processo di separazione e di una naturale e già prevista transizione del business e del mercato dal rame alla fibra – ha dichiarato Massimo Sarmi, presidente e amministratore delegato di FiberCop – Le linee guida strategiche di FiberCop rafforzano l’impegno dell’azienda nell’accelerare la digitalizzazione del Paese in qualità di abilitatore dell’innovazione tecnologica nelle telecomunicazioni, portando significativi benefici ai cittadini, alle istituzioni e alle aziende».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link