Una delle eccellenze del Made in Italy nel mondo ha fatto ritorno a Expo Osaka 2025 all’interno del Padiglione Italia dove si è svolto un forum dedicato ai temi della Bike Economy, dell’impatto dei grandi eventi sul territorio, dell’innovazione, del turismo e del futuro della mobilità in bicicletta. Il Giro d’Italia, simbolo dello sport e dell’eccellenza italiana, ha avuto lo scorso anno il suo riconoscimento ufficiale dalla Farnesina per il suo ruolo di ambasciatore della Diplomazia dello Sport nel mondo. Il cuore del progetto è il “Giro District”, un concept immersivo e multidisciplinare che unisce la celebre tradizione ciclistica italiana con la cultura tipica giapponese del Keirin. Questo distretto non è semplicemente un’esposizione, ma un laboratorio di idee e visioni, dove la bicicletta diventa simbolo di trasformazione urbana e sociale. Attraverso conferenze, installazioni, momenti istituzionali e attività interattive, Giro District promuove il dialogo tra culture, valorizza il Made in Italy e stimola la riflessione su come la Corsa Rosa e l’industria ciclistica italiana possano essere un elemento strategico per la promozione del nostro Paese.
All’interno del Padiglione Italia Expo 2025 Osaka – dove erano esposti il Trofeo senza Fine del Giro d’Italia e due maglie (Rosa e Ciclamino firmate Castelli) e alcune biciclette di produttori italiani, tra cui Pinarello (bici ufficiale della Corsa Rosa) – si è tenuto un forum sui temi della Bike Economy e dell’impatto che grandi eventi hanno sul territorio e sulle aziende oltre che di turismo, innovazione e futuro della mobilità in bicicletta. A fare gli onori di casa il Commissario Generale per l’Italia ad Expo Osaka 2025, Mario Vattani.
All’evento sono intervenuti Matteo Zoppas, Presidente di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; Paolo Bellino, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sports & Events; Fausto Pinarello, Presidente di Bici Pinarello; Andrea Gentile, Country Manager Japan di Oniverse e di tre campioni delle due ruote come Vincenzo Nibali, Davide Cassani e Maurizio Fondriest. La partecipazione del Giro d’Italia, grazie alla sempre più crescente internalizzazione del suo prodotto, è veicolo importante di promozione del Made in Italy del mondo ed enfatizza il ruolo dello sport come strumento di dialogo internazionale e diplomazia. La Corsa Rosa, con il suo forte radicamento nel territorio e la capacità di unire le persone in un racconto collettivo, si conferma così ambasciatore anche in un contesto globale come Expo 2025 Osaka. Così come Oniverse che ha raccontato il legame esistente tra un importante brand del Made in Italy come IUMAN Intimissimi Uomo, sponsor della Maglia Rosa 2025, e una competizione italiana ma seguita in tutto il mondo, quale il Giro. Due eccellenze italiane che corrono insieme.
Due miliardi e cento milioni di euro. È il valore che il Giro d’Italia porta ai territori, stimato da Banca Ifis nel suo report annuale dedicato alla bike economy, un comparto che vince nel mondo grazie all’eccellenza del Made in Italy e a un evento, il Giro d’Italia, che promuove a livello internazionale l’immagine del sistema Paese Italia, creando un volano di ricadute positive che va ben oltre il traguardo dell’ultima tappa.
DICHIARAZIONI
Matteo Zoppas, Presidente di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane: “Nel combinato disposto tra diplomazia della crescita e diplomazia sportiva, sempre di più il Giro d’Italia si presta ad essere un importante veicolo di promozione e sviluppo del settore e della filiera della Bcicletta ma non solo. Durante il Giro comunichiamo all’audience internazionale le eccellenze dei distretti produttivi del Made in Italy. Raccontiamo le particolarità dei territori e con un business forum mettiamo le imprese italiane a contattato con gli operatori coinvolti da una delle gare più importanti del mondo. La bike economy rappresenta un settore di punta del Made in Italy capace di unire innovazione, design e sostenibilità. E i dati mostrano un’interessante tendenza al rialzo, nonostante un recente periodo di incertezza, legata all’export di biciclette con 357 milioni di vendite nei primi cinque mesi del 2025 pari a una crescita del 6,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In questo scenario il Giappone con una visibilità su tutta l’Asia si conferma un partner strategico di primo piano. Seppur con un valore non elevato ma con un incremento del 34% di importazioni di bici italiane nei primi cinque mesi dell’anno. Expo 2025 rappresenta un’occasione preziosa per dare visibilità alle nostre imprese e consolidare relazioni con buyer e operatori locali rafforzando il ponte commerciale con l’Asia e in particolare con il Giappone che da gennaio a maggio di quest’anno ha assorbito oltre 4 miliardi di esportazioni di Made in Italy. Lo sport, con il suo linguaggio universale, è un canale privilegiato di diplomazia economica e culturale capace di far conoscere al mondo la qualità e l’eccellenza del Made in Italy dando un forte contributo all’incremento delle nostre esportazioni. Grandi eventi come il Giro d’Italia sono occasioni irripetibili per trasformare le opportunità in risultati concreti grazie anche al gioco di squadra del Sistema Italia alla base della crescita del Paese sui mercati internazionali”.
Paolo Bellino, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sports & Events: “Il ritorno del Giro d’Italia a Expo Osaka 2025 con il progetto Giro District rappresenta un passo ulteriore nel percorso di internazionalizzazione della nostra Corsa Rosa. Il Giro è un patrimonio culturale ed economico che racconta l’Italia nel mondo e contribuisce in modo concreto alla promozione del Made in Italy. La sinergia con il Padiglione Italia e con partner di eccellenza ci permette di trasmettere, anche in un contesto globale come Expo, i valori di innovazione e dialogo interculturale che lo sport sa generare. È un orgoglio vedere come il Giro riesca a essere al tempo stesso radicato nella tradizione e proiettato verso il futuro, diventando un ambasciatore della diplomazia sportiva e un veicolo di sviluppo per i territori e le imprese del nostro paese”.
Fausto Pinarello, Presidente di Bici Pinarello: “Sono orgoglioso che Pinarello, bicicletta ufficiale del Giro d’Italia, possa essere protagonista a Expo Osaka 2025, grazie a ICE, Italian Trade & Investment Agency, e a RCS. La nostra presenza rappresenta un impegno concreto nel promuovere l’eccellenza del Made in Italy e nel raccontare la bicicletta come simbolo di innovazione e sostenibilità. Pinarello sogna un mondo in cui le persone scelgono di muoversi utilizzando le migliori biciclette. Un connubio ideale in cui atleta, arte e artigianato si fondono diventando un tutt’uno, perché il ciclismo non è semplicemente uno sport, è una cura per il corpo, per la mente, per l’anima. Partecipare al dialogo sui grandi eventi è un modo per rafforzare il legame tra design, sport, turismo e promuovere l’eccellenza del Sistema Italia”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link