Più di un milione di euro per le Pmi per certificazioni su qualità e sostenibilità

Un fondo da un milione, 137mila e 500 euro per accompagnare le Pmi del Friuli Venezia Giulia verso la competitività e la sostenibilità. È quanto prevede il nuovo bando regionale approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini.

“Un nuovo bando regionale, frutto della sinergia con il Consiglio – spiega Bini – è stato approvato per sostenere le piccole e medie imprese del Friuli Venezia Giulia nell’ottenimento o nel mantenimento di certificazioni fondamentali per la competitività e la transizione verso un’economia più sostenibile, sicura e innovativa”.

Contributi fino a 21mila euro

Il bando prevede contributi a fondo perduto per le imprese che investono in certificazioni relative a sistemi di gestione aziendale e processi produttivi, standard di sicurezza, competenze e qualifiche professionali, sostenibilità sociale e ambientale, diagnosi e transizione energetica, innovazione tecnologica e parità di genere. Il contributo massimo è di 21mila euro, con una premialità aggiuntiva di 250 euro per le imprese dotate di rating di legalità. Le domande potranno essere presentate dal 1° al 30 ottobre 2025.

Bini: “Un investimento per il futuro del Fvg”

Secondo l’assessore Bini, il provvedimento rappresenta “un passo concreto nella valorizzazione del tessuto imprenditoriale regionale”. L’iniziativa discende dalla Legge regionale 10/2025, approvata lo scorso luglio, che rafforza gli strumenti a supporto del sistema produttivo. “Sostenere le imprese – sottolinea – significa creare le condizioni affinché possano crescere in modo solido, responsabile e competitivo, in linea con gli standard richiesti dai mercati nazionali e internazionali. Ogni euro investito nella qualità e nella sostenibilità delle nostre imprese è un investimento per il futuro del Friuli Venezia Giulia”. Bini ha infine ringraziato il Consiglio regionale per “la proficua sinergia con la Giunta, che si conferma leva strategica per il rafforzamento del nostro sistema economico”.