Corea del Sud: Valentini, partner strategico per diversificazione mercati

Roma, 05 set 15:03 – (Agenzia Nova) – “Quando i tradizionali assetti multilaterali sono sotto pressione, la cooperazione bilaterale tra alleati che condividono gli stessi ideali diventa non solo un’opportunità, ma una necessità, offrendo ciò che l’isolamento non può offrire: diversificazione del mercato, resilienza della catena di approvvigionamento, sicurezza energetica e progresso tecnologico. Se scegliamo la partnership rispetto alla competizione, se riconosciamo che insieme siamo più forti della somma delle nostre singole economie, allora possiamo affrontare meglio le incertezze geopolitiche che minacciano il libero scambio, così vitale per la nostra prosperità e il benessere dei nostri cittadini. Corea e Italia sono pronte a diventare alleati strategici su scala globale, dimostrando come le nazioni con risorse limitate possano prosperare attraverso la cooperazione, l’innovazione e valori condivisi”. Lo ha detto Valentino Valentini, viceministro alle Imprese e al made in Italy, intervenendo a Seul al Business Forum Italia-Corea del Sud. Il Business Forum, organizzato da Ice e Confindustria, ha visto la partecipazione delle principali istituzioni italiane a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese, tra cui Cassa depositi e prestiti, Sace e Simest. Con un Pil di 1.700 miliardi di euro, la Corea è la tredicesima economia mondiale e la quarta in Asia, dopo Cina, Giappone e India e rappresenta già oggi, in valore, il terzo partner commerciale per l’Italia in Asia, dopo Cina e Giappone. L’interscambio italiano con la Corea del Sud si è attestato nel 2024 a 11,4 mld di euro (in diminuzione dell’8 per cento rispetto al 2023). Il saldo commerciale, positivo per l’Italia, è stato pari a 976 milioni di euro (in leggero aumento rispetto al 2023). Gli investimenti reciproci sono ancora abbastanza limitati e l’obiettivo è farli crescere: nel 2023 lo stock di investimenti italiani in Corea è stato di 2,4 miliardi di euro, mentre lo stock di quelli coreani in Italia è ammontato a circa 1 miliardo di euro. (segue) (Rin)

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