Attività, strategie, approfondimenti sull’Open Innovation: ecco la nuova edizione dell’Osservatorio Startup Thinking


L’Osservatorio Startup Thinking riparte con la sua dodicesima edizione con l’obiettivo di supportare le imprese e le Pubbliche Amministrazioni nel percorso di definizione e sviluppo di una strategia di innovazione che abbracci il paradigma dell’Open Innovation: da un lato accompagnando nella costruzione del modello operativo e della cultura interna per l’innovazione, dall’altro favorendo la creazione di un ecosistema di innovazione. L’edizione S12, in partenza a ottobre, è stata creata raccogliendo le esigenze attuali, secondo un processo di coinvolgimento diretto delle aziende che già lavorano con l’Osservatorio: Amadori, Amplifon, Angelini Industries, Aruba, BPER Banca, Bticino, CDP, ENAV, Enel, Eni, Epta, Gewiss, Gruppo Enercom, Gruppo Iren, IBSA, Lactalis, Leonardo, MIMIT, Open Fiber, Pirelli, Poste Italiane, SEA Milano, Sisal, Sky, Snam, Svicom, Terna, Unipol.

Tra i principali benefici dichiarati dalle imprese, la condivisione di metodi ed esperienze con gli altri partecipanti, la comprensione di scenari evolutivi e la conoscenza di tecnologie e trend emergenti, la possibilità di avere accesso all’ecosistema Politecnico, l’acquisizione di visibilità esterna e brand awareness, la maggiore spinta all’Open Innovation e aumento delle opportunità di innovazione, l’avvio di contatti con l’ecosistema startup.

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Startup Thinking 12esima edizione: il programma

Il programma, attraverso 12 giornate di lavoro, fornisce gli strumenti per adottare in modo efficace l’approccio di Open Innovation, sviluppare e diffondere in impresa la Corporate Entrepreneurship, collaborare in modo attivo con l’ecosistema dell’innovazione – startup, imprese e PA, e coinvolge in modo ampio tutta l’organizzazione delle imprese partecipanti per aumentare la diffusione della cultura di innovazione. È questo il principio dello Startup Thinking: innovazione collaborativa, aperta e agile, ispirata al modello Lean Startup e diffusa come patrimonio collettivo nell’organizzazione.

Il calendario prevede, in primis, attività incentrate sulla Ricerca e lo Scouting di startup internazionali in ambiti applicativi rilevanti per il business. I temi sono infatti scelti dalle aziende partner e riflettono gli ambiti nelle agende di CIO e Innovation Manager. Attraverso l’analisi delle startup a livello internazionale è possibile cogliere i segnali dei cambiamenti di business e tecnologici e comprendere gli scenari di innovazione di frontiera anticipando trend tecnologici. Queste attività si concludono con incontri di pitch delle startup più significative, database ricchi di informazioni aggiornate e booklet di scenario. Per questa edizione il calendario è animato da una rosa di temi che spazia su ambiti molto vari: “Longevity Economy: innovation and technologies”, con l’Osservatorio Longevity & Silver Economy, per le tecnologie che rispondono a nuove esigenze derivanti dall’allungamento dell’aspettativa di vita e l’invecchiamento della popolazione; “Quantum Computing for Business”, con l’Osservatorio Quantum Computing & Communication, per approfondire le opportunità di business e le prospettive evolutive nell’ambito delle tecnologie quantistiche; “Advanced Robotics & Automation”, con l’Osservatorio Innovative Robotics, esplorando le evoluzioni tecnologiche per l’automazione e la robotica in ambito industriale; “Omnichannel Customer Experience for B2b and B2c”, con l’Osservatorio OCX, in cui saranno censite soluzioni innovative per una esperienza omnicanale non solo nel B2c, ma anche nel B2b; infine “The evolution of AI Agents”, con l’Osservatorio Artificial Intelligence, per approfondire una delle frontiere in maggiore fermento tra le applicazioni dell’AI nelle aziende.

I domini tecnologici sono studiati e interpretati con le competenze degli Osservatori Digital Innovation tramite l’analisi critica dell’ecosistema startup a livello nazionale e internazionale, poiché le startup sono “antenne” capaci di intercettare in anticipo i cambiamenti, nonché partner innovativi e fonti di ispirazione.

Startup Thinking 12esima edizione: gli approfondimenti metodologici

Una seconda parte di attività è rivolta a lavorare sulle capacità dell’organizzazione di definire e sviluppare una strategia di innovazione che abbraccia il paradigma dell’Open Innovation. È stato quindi pensato un percorso di approfondimenti metodologici su processi, modelli organizzativi e tecniche per l’innovazione. Si parte con l’appuntamento dedicato a “Innovation Strategy – How to define”, per approfondire metodologie e approcci per costruire una strategia di innovazione chiara e strutturata, identificando priorità, obiettivi e ambiti di intervento, a servizio della visione strategica dell’azienda.

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Si proseguirà con il workshop dedicato all’importanza di comunicare l’innovazione “Innovation Priority – How to communicate”, un appuntamento per esplorare tecniche, strumenti e approcci per comunicare in modo efficace la strategia di innovazione, valorizzando la narrativa aziendale e stimolando l’engagement di tutta la popolazione aziendale, dai vertici ai team operativi.

Startup Thinking 12esima edizione: le sfide da affrontare

Misurare i risultati delle attività di innovazione è una delle principali sfide per le aziende, soprattutto quando si tratta di iniziative ad alto grado di incertezza. Ecco perché il terzo appuntamento di approfondimento dello Startup Thinking S12 si intitola “Innovation Results and Impact – How to measure” e sarà dedicato a una panoramica degli strumenti di misurazione dell’innovazione, per strutturare un sistema proprio di indicatori che permetta di monitorare gli impatti generati, superando le logiche tradizionali di rendicontazione.

Infine, sarà dato spazio al tema dello storytelling, essenziale per gli Innovation Manager, con l’appuntamento “Neuro Presentation Design & AI” con Maurizio La Cava, per esplorare l’approccio del Neuro Presentation Design, che integra neuroscienze cognitive e design funzionale per massimizzare l’impatto delle presentazioni.

Il convegno e la plenaria

Il programma prevede anche un Convegno open, con la presentazione plenaria dei risultati dei lavori e delle ricerche e le testimonianze dei partner dell’Osservatorio, e l’attività di Discovery, con l’incontro di realtà ed ecosistemi di eccellenza tecnologica. Tra le attività opzionali i partner potranno scegliere tra la possibilità di attivare Tavoli di collaborazione con le altre aziende, i Project Work con gli studenti del Politecnico di Milano, la possibilità di svolgere un workshop presso la propria sede.

Stiamo componendo la squadra, vi aspettiamo!



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