Usare l’intelligenza artificiale per migliorare le proprie attività nell’Esg in ambito sia ambientale che sociale che di governance. Un elemento che, secondo GlobalData, sta crescendo nelle aziende a livello globale.
“Ciò include l’ottimizzazione dei sistemi energetici, la possibilità di manutenzione predittiva, il monitoraggio dei rischi ESG, la previsione dell’inquinamento e lo sviluppo della resilienza climatica” spiega Misa Singh, Business Fundamentals Analyst di GlobalData. “Queste tendenze dell’intelligenza artificiale stanno creando sia un vantaggio competitivo sia un impatto ambientale positivo.”
Dallo studio emerge che alcune aziende la stanno usando per prevedere l’inquinamento in particolare in condizioni meteorologiche avverse. Altre per identificare, stabilire le priorità e monitorare i problemi ESG nelle sue attività oppure per interagire nei processi decisionali sull’argomento. Ma anche per rischi idrogeologici e l’analisi intelligente della situazione delle inondazioni e gli avvisi automatizzati basati sui dati idrologici e di tutela delle acque esistenti. Insomma un mondo tutto da programmare e che permette di dare valore alle mole di dati che si possono accumulare ogni giorno nelle diverse attività grazie alla digitalizzazione e elaborare grazie alla intelligenza artificiale.
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