Il futuro della cantieristica navale, tra sfide e innovazione
Fincantieri, tra i più importanti complessi cantieristici al mondo, con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, è tra le aziende che non possono prescindere dall’utilizzo di manodopera specializzata. Il gruppo, che nel primo semestre del 2025 ha fatto segnare un carico di lavoro complessivo a livelli record, pari a 57,7 miliardi, con 100 navi in portafoglio e consegne previste fino al 2036, è ben cosciente del fatto che la manifattura d’eccellenza abbia bisogno di persone competenti, motivate e sostenute nel loro percorso.
A partire dalla consapevolezza della crisi che stanno attraversando i “mestieri del saper fare”, in Italia e in Europa, Fincantieri ha elaborato un progetto in grado di riavvicinare gli italiani alla produzione, al lavoro operaio qualificato, alle nuove tecnologie e ad elevati standard di eccellenza fornendo, al contempo, una risposta concreta al problema di carenza di manodopera specializzata.
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