Narni capofila di una nuova progettualità: quasi 5 milioni di euro del PNRR verranno impiegati infatti non per opere ma per politiche di coesione sociale. Narni, Terni, Spoleto e Orvieto, seppur con amministrazioni di colorazione diversa, hanno trovato un modello di welfare di comunità che rafforza così la fiducia nella politica, crea coesione e dà risposte ai bisogni più urgenti. Le amministrazioni delle quattro zone sociali umbre hanno approvata la nuova Carta dei servizi territoriale, un atto politico e sociale che garantisce trasparenza e diritti, rafforzando il patto di fiducia tra istituzioni e cittadini.
di Luca Ginetto
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