Fondi Ue, Croazia al top come l’Italia



Foto: Hrvoje Jelavic/PIXSELL

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

La Croazia ha formalmente richiesto alla Commissione europea il settimo pagamento dal Meccanismo per la ripresa e la resilienza (RRF), per un importo di 1,07 miliardi di euro. Secondo quanto riferito dal governo croato, si tratta della più alta tranche singola mai ricevuta dal bilancio europeo da parte della Croazia da quando è entrata nell’Unione nel 2013.

La richiesta si basa sul completamento con successo di tutti i 53 obiettivi di riforma e investimento previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) croato. Grazie a questo risultato, la Croazia si posiziona tra i tre Stati membri più avanzati nell’attuazione del piano europeo, insieme a Italia e Portogallo.

Fino ad oggi, la Croazia ha ricevuto 4,5 miliardi di euro in pagamenti dal RRF. Gli investimenti strategici che hanno permesso l’invio del nuovo pacchetto riguardano numerosi settori: sostegno all’innovazione e alle imprese, espansione delle reti energetiche ad alta tensione, 1500 MW aggiuntivi da fonti rinnovabili, studi geotermici, infrastrutture digitali e mobilità intelligente.

Tra le riforme più rilevanti figurano anche la digitalizzazione della giustizia, la gestione delle prestazioni sociali, lo sviluppo dei servizi pubblici elettronici e il rafforzamento dei servizi alla comunità.

Prestito personale

Delibera veloce

 

Il governo croato sottolinea che le priorità di spesa restano la transizione verde e digitale, la sicurezza energetica, l’istruzione, la sanità, l’inclusione sociale e la demografia. Un percorso che, come nel caso dell’Italia, mostra come i fondi Ue possano diventare leva di sviluppo concreto.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.


Post Views: 564



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 

Source link

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%