Artigiani Cna, Bozzini presidente regionale per il secondo mandato

pavia

Giovanni Bozzini è stato rieletto alla guida di Cna Lombardia, pronto ad affrontare un secondo mandato alla presidenza della Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa che rappresenta oltre 20mila soci nella regione. Imprenditore cremonese attivo nel settore socio-sanitario, Bozzini durante il suo primo mandato ha puntato a rafforzare le relazioni istituzionali, consolidare la presenza della Cna nei tavoli decisionali regionali e rafforzare la rappresentanza delle micro e piccole imprese lombarde. Ora, con il secondo incarico, promette di dare ancora più voce ai territori, ai giovani imprenditori, alle donne e ai pensionati dell’associazione, senza trascurare l’artigianato e le filiere produttive.

«Affronteremo il secondo mandato nella consapevolezza dei continui cambiamenti e dei rischi che le imprese corrono in un quadro geopolitico incerto – ha spiegato – . Abbiamo superato il Covid e possiamo dare il nostro contributo anche oggi. Il nostro compito è inserire la rappresentanza delle micro e piccole imprese nel quadro di un interesse generale del territorio». Il neo presidente è stato eletto dal Consiglio Regionale di Cna con un voto che ha coinvolto 69 delegati di tutte le province e di 35 categorie. Il nuovo mandato si apre in un contesto economico regionale le cui prospettive di tenuta e di crescita devono vincere le difficoltà legate alle incertezze globali. Secondo quanto emerso dal terzo focus sull’economia lombarda realizzato dal Centro Studi Sintesi per Cna, in Lombardia (grazie alla fase conclusiva del Pnrr) è previsto un incremento del Pil dello 0,7%, accompagnato da una crescita dei consumi dello 0,7% e degli investimenti dell’1,2%.A.Mo.