La passerella questa volta è quella in pietra lavica del Teatro antico di Taormina, illuminata dai riflettori dei TaoModa awards, che ieri sera hanno celebrato la moda, la cultura e la comunicazione con una serata carica di emozioni e nomi illustri.
Sul palco, tra le colonne coronzie e il profilo dell’Etna sullo sfondo, è salito anche MF Fashion, che ha ricevuto il premio per il giornalismo di settore. A ritirare il riconoscimento è stato Stefano Roncato, direttore della testata di Class Editori che, dal 1997, racconta con taglio autorevole e contemporaneo l’evoluzione del sistema moda e lusso. A consegnare il premio, la sottosegretaria al Ministero delle imprese e del Made in Italy, Elena Lorenzini, confermando la centralità dell’informazione specializzata nel promuovere e tutelare il valore della filiera italiana.
Accanto a Roncato, premiati sul palco anche protagonisti internazionali. Come Carlo D’Amario, ceo della maison Vivienne Westwood, che ha ricevuto un tributo per i suoi 50 anni di carriera nel fashion system, e Antonio Riva (premiato dall’assessore Barbara Mazzali di Regione Lombardia), lo stilista dell’eleganza couture, che ha fatto del «saper fare» sartoriale un’arte riconosciuta in tutto il mondo e scelto da Marta Fascina per le nozze con Silvio Berlusconi.
Lo sport ha incrociato l’eleganza con Luis Figo, leggenda del calcio portoghese e ambassador di stile già protagonista a Pitti Uomo, anche lui tra i premiati della serata. Così come l’attrice Lucrezia Lante della Rovere, volto raffinato del cinema e del teatro italiano, e creativi come Diego Dolcini e Huizhou Zhao, amata dalla first lady cinese Peng Liyuan.
I TaoModa awards, giunti alla 26ª edizione sotto la direzione di Agata Patrizia Saccone, si confermano crocevia d’eccellenza tra moda, arte, sostenibilità e inclusività. «Quest’anno torniamo a parlare di empowerment femminile e sostenibilità con nuove azioni concrete», ha sottolineato Saccone. Tra le novità, la partnership con Rinascente, che dedicherà alcune vetrine dell’iconico store di Catania al progetto, e la collaborazione con la Fondazione Pistoletto-Cittadellarte.
La serata è stata condotta dalla giornalista Cinzia Malvini, affiancata dalla modella Ludmilla Voronkina, e ha visto anche una conversazione di moda curata da Mario Dell’Oglio nella boutique D’O, a testimoniare il legame virtuoso tra eventi, territorio e retail.
Tra i partner, anche università, aziende locali e istituzioni culturali, in un network che da Taormina si irradia nel sistema moda. In una cornice senza tempo dove il passato celebra il presente e lo stile resta protagonista.
In passerella anche la giovane start-up siciliana Narré, anch’essa premiata con una menzione speciale, e il momento emozionante firmato Alberto Zambelli, che ha fatto sfilare anche modelli non professionisti operati al labbro dai chirurghi di Smile House, tra cui l’attore Francesco Bagnasco, candidato ai David di Donatello per L’arte della gioia.
Spazio anche al teatro e alla musica, con premi a alla giovane cantautrice Chiamamifaro (Angelica Gori premiata dalla stylist Susanna Ausoni, mentre il mondo dell’editoria ha visto protagonisti anche Daniela Cuzzolin (TGR Rai), Massimo Russo (Harper’s Bazaar), e Salvo Sottile (RaiTre, FarWest).
Numerosi i riconoscimenti assegnati in ambiti come sostenibilità, con il premio a Tiziano Guardini, imprenditoria con Dina Ravera e Marta Godi, medicina, food e empowerment femminile.
Un evento corale che celebra l’eccellenza italiana in tutte le sue forme e che, ancora una volta, ha saputo unire glamour e contenuto. (riproduzione riservata)
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link