Sviluppo rurale, ambiente e lavoro al centro dell’incontro tra Acli Terra e Comune di Monte Urano. Una delegazione nazionale dell’associazione, guidata dal presidente Nicola Tavoletta e dal direttore del CAA Paolo Bartoli, ha incontrato lunedì 14 luglio l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Andrea Leoni e dal vicesindaco Marco Marziali, per avviare una collaborazione operativa su alcune priorità strategiche per il territorio.
Un confronto per la sostenibilità e l’occupazione
Alla riunione hanno preso parte anche Venanzio Pennesi, presidente di Acli Terra Macerata, e Stefano Del Sordo, presidente di Acli Terra Teramo. L’iniziativa si inserisce in una visione ampia di sviluppo locale, in cui l’ambiente e il lavoro agricolo diventano leve fondamentali per il rilancio economico e sociale delle aree interne.
L’obiettivo dichiarato è costruire una programmazione congiunta, capace di valorizzare le risorse naturali, sostenere l’agricoltura multifunzionale e promuovere nuove opportunità occupazionali, specialmente per le giovani generazioni.
Focus sul territorio e sullo scenario internazionale
La riflessione si è focalizzata sul contesto locale, con una particolare attenzione alle peculiarità economiche e sociali di Monte Urano. L’incontro ha toccato anche i cambiamenti nei rapporti internazionali, che influenzano sempre più direttamente le filiere agricole, il mercato del lavoro e la sostenibilità delle comunità rurali.
Acli Terra ha ribadito la volontà di essere un soggetto attivo nello sviluppo territoriale, fornendo strumenti operativi, supporto tecnico e formazione professionale, in sinergia con le istituzioni locali.
Tavoletta: “Serve una progettualità condivisa”
Il presidente nazionale Nicola Tavoletta ha evidenziato l’importanza di un’alleanza tra associazionismo e pubbliche amministrazioni: “Siamo qui per offrire il nostro contributo alla costruzione di un modello di sviluppo che coniughi ambiente, occupazione e valorizzazione rurale. Monte Urano può diventare un laboratorio di buone pratiche, con una progettualità condivisa e radicata nella comunità”.
Il sindaco Leoni ha accolto con favore la proposta, sottolineando la necessità di costruire una rete di collaborazione tra mondo agricolo, enti locali e realtà produttive, soprattutto in un momento storico che impone nuove sfide ambientali ed economiche.
Verso un piano d’azione condiviso
L’incontro si è concluso con l’impegno reciproco ad avviare nei prossimi mesi un piano operativo, che includerà iniziative formative, progetti di economia circolare, percorsi per il lavoro giovanile e azioni per la tutela del territorio rurale.
Una nuova fase di collaborazione tra Acli Terra e Comune, che si propone di mettere in campo strumenti concreti per contribuire alla transizione ecologica e allo sviluppo sostenibile del territorio di Monte Urano.
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