La Camera di Commercio delle Marche ha stanziato un milione di euro in voucher destinati a supportare le piccole e medie imprese della regione nel loro percorso di innovazione digitale e sostenibilità ambientale. Questo intervento è stato annunciato ad Ancona dal presidente Gino Sabatini insieme ad altri esponenti del settore, tra cui rappresentanti di enti locali e università.
I voucher copriranno il 70% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese, con un limite massimo di settemila euro, poiché queste aziende sono quelle che maggiormente necessitano di aggiornamenti tecnologici. Per le imprese di medie dimensioni, invece, è previsto un contributo pari al 50% delle spese fino a un massimo di cinquemila euro, con la condizione che il progetto abbia un costo minimo di tremila euro. Ogni azienda potrà presentare una sola richiesta, valida per diversi ambiti tecnologici come la robotica avanzata, l’interfaccia uomo-macchina, la stampa 3D e la prototipazione rapida, come si legge su Ansa.
Questa iniziativa si inserisce all’interno del più ampio programma del Punto Impresa Digitale (PID) della Camera di Commercio, che già supporta le imprese con attività di consulenza, formazione e assistenza personalizzata. Negli ultimi anni sono stati organizzati laboratori con la collaborazione dell’Università Politecnica delle Marche, coinvolgendo oltre 5.400 partecipanti, e sono stati erogati voucher digitali per un totale di 1,7 milioni di euro a più di trecento imprese, mentre altre migliaia hanno usufruito dei servizi offerti.
Tuttavia, secondo i dati dell’Osservatorio Innovazione, la spesa per ricerca e sviluppo nelle micro e piccole imprese marchigiane rimane bassa, attorno all’1% del PIL regionale, inferiore alla media nazionale dell’1,5%. Anche la quantità di brevetti depositati è limitata, e si registra una carenza di personale con competenze digitali avanzate nelle aziende locali. D’altra parte, la regione evidenzia progressi nella qualità dei prodotti e dei processi, frutto di una stretta collaborazione con clienti e fornitori, e buoni risultati nella tutela di marchi e design.
Per quanto riguarda la sostenibilità, le Marche mostrano valori generalmente superiori alla media italiana, ma resta un divario significativo nella digitalizzazione tra le medie imprese e quelle più piccole, in particolare nell’uso dell’e-Commerce. Nelle micro e piccole aziende, l’innovazione riguarda prevalentemente i processi produttivi piuttosto che i prodotti stessi.
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