Il Ministero del Turismo, con l’obiettivo di sostenere e sviluppare l’offerta turistica italiana, attiverà una nuova misura di sostegno agli investimenti nel settore turistico-ricettivo.
Il provvedimento stanzia 109 milioni di euro a favore di progetti volti a migliorare l’offerta turistica, incentivare la destagionalizzazione, promuovere la digitalizzazione, potenziare le filiere e assicurare il rispetto dei principi ESG (ambientali, sociali e di governance).
Tra i beneficiari del contributo a fondo perduto troviamo imprese del settore alloggio e ristorazione, inclusi: ristoranti, catering, B&B, campeggi, rifugi, agriturismi, ostelli, centri termali e wellness, stabilimenti balneari, parchi divertimento, discoteche, organizzatori di eventi, fiere e congressi.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 30% delle spese ammissibili.
Aumenti cumulabili:
- +20% micro e piccole imprese;
- +10% medie imprese;
- +15% se si migliora l’efficienza energetica almeno del 40%;
- +15% se l’intervento è nelle regioni del Mezzogiorno;
- +5% nelle aree assistite ex art. 107.3.c.
Spese totali riconosciute: fino a € 15 milioni di euro. Durata massima progetto: 24 mesi.
Gli interventi ammissibili sono:
- miglioramento di almeno due classi energetiche;
- installazione di impianti antinquinamento e sistemi di monitoraggio consumi;
- digitalizzazione (hardware e software per turismo sostenibile, ESG, destagionalizzazione);
- creazione o riqualificazione di centri sportivi, wellness, congressi;
- acquisizione di brevetti, licenze, know-how.
Il bando sarà gestito da Invitalia ed è di prossima apertura. In attesa dell’Avviso e della relativa modulistica.
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