“Il differimento dei termini per il FRI-Tur (1) e per l’aggiornamento catastale delle strutture all’aperto è la dimostrazione di un Governo che ascolta e agisce. Si tratta di un intervento estremamente positivo, che come parlamentare ho sostenuto, perché nasce dalla comprensione delle esigenze reali che arrivano dagli operatori del settore”.
Lo dichiara il deputato della Lega, On. Andrea Barabotti, commentando le recenti decisioni del Ministero del Turismo.
“Concedere più tempo alle imprese per realizzare gli interventi di riqualificazione previsti dal FRI-Tur – prosegue Barabotti – significa dare ossigeno e strumenti concreti per investire in sostenibilità e innovazione digitale. Allo stesso modo, la proroga per l’aggiornamento catastale delle strutture ricettive all’aperto, come campeggi e villaggi turistici, era un’istanza sentita per garantire un’applicazione omogenea e chiara delle nuove normative a livello nazionale”
(1) FRI-Tur –Fondo rotativo per il sostegno a imprese e investimenti di sviluppo nel turismo
L’incentivo è finalizzato a realizzare investimenti che potenzino le strutture ricettive sul piano della digitalizzazione e della sostenibilità ambientale in attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
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