Fare banca senza dimenticare le persone e la solidarietà. E negli ultimi 3 anni La BCC Ravennate Forlivese Imolese ha distribuito 30 milioni tra contributi di solidarietà, beneficenza al territorio e riconoscimenti in termini di benefit, dividendi e rivalutazione a favore dei 10.450 soci. Il tutto – come spiega il presidente Giuseppe Gambi – con un utile 2024 che ha superato i 68,3 milioni di, una raccolta totale di 7,2 miliardi di euro e oltre 3,6 miliardi di finanziamenti verso la clientela.
Presidente Gambi, quanto è importante oggi l’informazione, quella dei quotidiani e del Resto del Carlino in particolare?
“Il Resto del Carlino si è impegnato fin dal 1885 a ricercare, presentare ed affrontare i fatti, evitando inutili divagazioni. Troppo spesso, invece, proliferano sulla stampa e su web delle fake news, delle ricostruzioni ideologiche, delle informazioni non controllate. Il vostro giornale, invece, propone una visione della realtà solida, concreta, attenta ai bisogni individuali. Questo è anche lo spirito delle BCC e della Cassa Rurale e Artigiana di Faenza, che fu fondata nel 1955 e, in seguito, aggregandosi con altre banche, ha concorso a formare l’attuale istituto di credito”.
Come è la situazione economica nel territorio faentino dopo i gravi episodi alluvionali che lo hanno funestato sia nel 2023 che nel settembre del 2024?
“I faentini, nonostante le ferite degli ultimi anni, sono stati resilienti ed hanno saputo ripartire con caparbietà. La BCC ha voluto mettersi al servizio del territorio, cercando di sostenere persone, associazioni ed enti pubblici e privati. La BCC, per l’alluvione 2023, ha erogato 2 milioni di euro a fondo perduto (che, sommati agli analoghi interventi del Gruppo BCC ICCREA, di Assimoco, di Federcasse hanno poetato sul territorio 3,3 milioni di erogazioni). Sono stati emessi 1,7 milioni per i prestiti ai privati ed alle imprese colpiti dalle calamità (per un totale di 690 interventi). Si è provveduto, inoltre, a sospendere le rate dei mutui, per un totale di 1,5 milioni di euro (con 1.656 interventi). Oltre a ciò, La BCC ha assicurato anche interventi straordinari di finanza per famiglie e imprese per 3,2 milioni. Per l’alluvione 2024, gli interventi a fondo perduto sono stati pari a 500.000 euro. A questi si sono aggiunti i prestiti a privati e imprese (100.000 euro) e la sospensione delle rate dei mutui (200.000 euro)”.
Quali sono i numeri della BCC ravennate, forlivese e imolese nell’area faentina?
“A fine 2024 La BCC ha raggiunto i 10.450 Soci nell’area faentina, in un contesto di 9 filiali operative e 7 casse Self. Nell’ultimo anno sono stati erogati 418 mutui alle imprese e 404 ai privati. Nel solo 2024 La BCC ha erogato 375.170 euro fra contributi di beneficenza e sponsorizzazioni (per 201 iniziative). Se allarghiamo l’ottica agli ultimi tre anni (dal 2022 al 2024), raggiungiamo la cifra record di 565 iniziative, con contributi totali di euro 1.092.387”.
Come si prospetta il 2025 per La BCC?
“La BCC continuerà a svolgere la sua opera di sostegno al territorio. I risultati del bilancio dell’anno passato consentiranno di farlo con maggiore tranquillità. L’utile del 2024 ha, infatti, superato i 68,3 milioni di euro e si è verificato un ulteriore rafforzamento del patrimonio di vigilanza che ha raggiunto i 595 milioni di euro. Si segnalano, inoltre, la raccolta totale di 7,2 miliardi di euro e 3,6 miliardi di euro di finanziamenti verso la clientela, dato particolarmente rilevante in uno scenario in cui la maggior parte del sistema bancario ha rilevato valori negativi. Infine continua a crescere il prodotto bancario lordo che ha quasi raggiunto i 10,8 miliardi di euro. Il nuovo anno si prospetta, quindi, in modo positivo”.
In epoca di banche sempre più grandi come possono resistere le banche territoriali? “Le BCC sono società cooperative, mutualistiche e locali, caratterizzate da una democrazia economica. La nostra Banca è fortemente legata al territorio, svolgendo una funzione di propulsione dell’economia locale e accompagnando persone e imprese nella propria vita e nelle funzioni sociali. Facciamo parte, inoltre del Gruppo BCC ICCREA, che raccoglie la maggior parte delle Bcc italiane”.
Che cosa fa La BCC Ravennate Forlivese Imolese a vantaggio dei territori nei quali opera?
“La BCC ha erogato negli ultimi tre anni a tutte le aree in cui è presente contributi di solidarietà e beneficenza al territorio e i riconoscimenti in termini di benefit, dividendi e rivalutazione a favore dei soci per oltre 30 milioni di euro. Rafforzare il territorio, sia da un punto di vista economico, che sociale, rappresenta un obiettivo imprescindibile per continuare a crescere assieme ai nostri soci e clienti. Sono state oltre 3.000 le iniziative sostenute in questo triennio, partendo dalla scuola, ai giovani, allo sport, senza dimenticare il terzo settore con particolare attenzione a tutte le associazioni che si prendono cura delle persone. Sabato 3 maggio si è svolta presso il PalaCattani di Faenza l’Assemblea dei soci, la più partecipata di sempre con quasi 10.000 soci presenti in proprio e per delega. La vita associativa diventerà sempre più intensa e coinvolgente. È appena partito il nuovo calendario delle manifestazioni e degli eventi sociali, che si completerà in estate, per favorire il dialogo e l’interscambio tra i soci e la Banca”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link