Evolunar è una startup duale che guarda sia il mercato spaziale che quello terrestre:
“Stiamo sviluppando dei droni lunari, dei piccoli veicoli in grado di volare in autonomia, senza pilota, al di sopra della superficie della luna, per offrire servizi di esplorazione, raccolta di dati, trasporto di carichi, come si fa con i droni sulla terra.”
La versione più piccola il LuNaDrone (Lunar Nano Drone) è un piccolo spacecraft di 15kg in grado di volare autonomamente al di sopra della superficie lunare. Il suo progetto, orientato verso flessibilità e modularità, lo rende compatibile con i lander lunari più piccoli, oltre che con una vasta gamma di categorie di payload, e permette di mantenere un basso costo evitando riprogettazioni complete al variare dei requisiti di missione.
Abbiamo chiesto al Ceo & Founder Giuseppe Bortolato perché è così urgente esplorare il suolo lunare?
“Nei prossimi 10 anni si stima che ci saranno più di 400 missioni verso la luna, perché l’umanità ha deciso che sulla luna ci vuole tornare stabilendo una presenza umana permanente.”
Si parla sempre di più dell’importanza strategica dell’esplorazione lunare anche in ottica marziana:
“Marte è molto lontano, difficile da raggiungere, ci vogliono 6-9 mesi per arrivarci oltra alla difficoltà di comunicazione, c’è un ritardo di quasi 20min e quindi prima di andare a vivere su Marte bisogna esplorare tutto e vedere come si riesce a vivere sulla luna, dove se serve si può ancora mandare una scialuppa di salvataggio.”
Per maggiori approfondimenti: evolunar.com e Evolunar | LinkedIn
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