Uno sguardo alla mobilità del futuro grazie allo Spoke 6 del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST), che ha portato al Motor Valley Fest 2025 una giornata interamente dedicata alla mobilità connessa e autonoma. L’evento, dal titolo “Connected and Autonomous Mobility: Technologies, Challenges and Perspectives”, ha coinvolto esperti, ricercatori, aziende e cittadini in un’esperienza immersiva tra esposizioni, dimostrazioni tecnologiche e momenti di approfondimento.
Le tecnologie del futuro al Motor Valley Fest
Dalle 10:00 alle 18:00, Piazza della Torre si è trasformata in una vetrina a cielo aperto per alcune delle più avanzate soluzioni sviluppate in Italia in ambito autonomous driving. I visitatori hanno potuto osservare da vicino veicoli sperimentali, sistemi intelligenti per la guida autonoma e soluzioni intermodali, toccando con mano i risultati concreti raggiunti nell’ambito dello Spoke 6. L’esposizione ha offerto uno spaccato tangibile sul lavoro portato avanti da MOST nell’ambito del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dimostrando come ricerca scientifica, università e imprese italiane stiano collaborando per rendere la mobilità più sicura, efficiente e sostenibile.
Gli interventi
A testimoniare l’importanza strategica di questi sviluppi, il convegno svoltosi nel pomeriggio presso la sede del Motor Valley Accelerator, che ha visto la partecipazione di numerosi stakeholder del settore. Dopo l’introduzione di Claudia Simoni, Business Development Manager di MOST, il keynote di Marko Bertogna, Professore Ordinario dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Responsabile dello Spoke 6, ha evidenziato i traguardi raggiunti e le principali direttrici di evoluzione del programma. In particolare, Bertogna ha messo in luce l’importanza della Modena Automotive Smart Area (MASA), un’infrastruttura sperimentale unica in Europa che consente il testing in scenari urbani reali, l’integrazione di tecnologie Vehicle-to-Everything (V2X) e la raccolta di dati cruciali per la validazione dei sistemi di guida autonoma. Luca Chiantore, Direttore Generale di UNIMORE, è intervenuto presentando le evoluzioni future del progetto MASA, ribadendone il valore come laboratorio urbano avanzato per la sperimentazione della mobilità intelligente.
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