Le azioni di Tesla scendono mentre il crescente scontro tra Trump e Musk scuote gli investitori — Notizie TradingView

Le crepe nel rapporto tra il presidente Donald Trump e l’amministratore delegato di Tesla Elon Musk, il suo autoproclamato “primo amico”, stanno spaventando gli azionisti di Tesla, visto che giovedì i due si sono lanciati reciproche frecciate in una retorica sempre più accesa.

Le azioni sono scese di quasi il 9% giovedì, in una giornata altrimenti priva di notizie per la casa automobilistica elettrica, mentre i trader hanno scaricato il titolo in un’intensa attività di trading dopo che Musk ha intensificato le sue critiche alla legge fiscale del presidente.

Trump ha risposto, sostenendo che Musk fosse arrabbiato perché la legge toglie i benefici fiscali per l’acquisto di veicoli elettrici, mentre gli investitori temevano che il loro rapporto inacidito potesse danneggiare il vasto impero commerciale di Musk.

“Io ed Elon abbiamo avuto un ottimo rapporto. Non so se lo avremo ancora”, ha detto Trump. “Ha detto le cose più belle su di me. E non ha mai parlato male di me personalmente. Sarà la prossima volta. Ma sono molto deluso”

Musk, l’uomo più ricco del mondo e da diversi mesi figura chiave del piano di riduzione dei costi del Department of Government Efficiency (DOGE), ha criticato il disegno di legge, dopo aver deciso di trascorrere meno tempo alla Casa Bianca e di concentrarsi invece sulle sue aziende.

Sulla sua piattaforma di social media X, Musk ha invitato i membri del Congresso a bloccare la legge, definendola un “disgustoso abominio “.

“Questa legge vanifica tutti i risparmi ottenuti dal team del DOGE con grandi costi e rischi personali”, ha detto martedì Musk, il maggior donatore repubblicano nella campagna elettorale per il 2024, su X.

La leadership di Musk al DOGE e il suo allineamento con l’amministrazione Trump avevano scoraggiato alcuni acquirenti di Tesla. Le vendite dei suoi veicoli elettrici sono crollate in Europa , in Cina e in mercati chiave degli Stati Uniti come la California , anche se gli acquisti complessivi di veicoli elettrici continuano a crescere.

Nelle ultime settimane Musk ha lentamente iniziato a separarsi dalla Casa Bianca, colpito in parte dall’ondata di proteste contro Tesla.

“La politica di Elon continua a danneggiare il titolo. Prima si è schierato con Trump, facendo arrabbiare molti potenziali acquirenti democratici. Ora si è scagliato contro l’amministrazione Trump”, ha detto l’azionista di Tesla Dennis Dick, capo stratega di Stock Trader Network.

Le altre aziende di Musk, SpaceX e Starlink, dominano i rispettivi mercati, ma sono anch’esse sotto esame a causa della relazione di Musk con Trump.

Queste due aziende sono spesso la scelta predefinita per i lanci commerciali e la distribuzione di Internet via satellite, e i governi stranieri hanno sempre più guardato a Starlink, con approvazioni normative agevolate dai legami di Musk.

Le azioni Tesla sono scese del 12% dal 27 maggio, più o meno in coincidenza con la decisione di Musk di ritirarsi dalle attività di Washington. Le perdite si sono accelerate giovedì, quando sono passate di mano 100 milioni di azioni, circa il volume giornaliero degli ultimi 100 giorni.

Il titolo ha viaggiato sulle montagne russe da quando Musk ha appoggiato Trump a metà luglio 2024 nella sua corsa alla rielezione, guadagnando il 169% da quel momento fino a metà dicembre. A questo è seguito un calo del 54% fino all’inizio di aprile, con l’intensificarsi della protesta “Tesla Takedown “.

La versione della Camera dei Rappresentanti della legge di bilancio propone di porre fine al popolare sussidio di 7.500 dollari per i veicoli elettrici entro la fine del 2025. Tesla e altre case automobilistiche hanno fatto affidamento sugli incentivi per anni per stimolare la domanda, ma Trump ha promesso durante la transizione di porre fine alle sovvenzioni.

Secondo gli analisti di J.P. Morgan, Tesla potrebbe subire un colpo di 1,2 miliardi di dollari per i suoi utili annuali, oltre a un’ulteriore battuta d’arresto di 2 miliardi di dollari per le vendite di crediti normativi a causa di una legislazione separata del Senato che prende di mira i mandati di vendita di veicoli elettrici della California.

“Il disegno di legge sul bilancio contiene elementi negativi per Tesla con la fine dei crediti per i veicoli elettrici e, in generale, il suo litigio con Trump comporta rischi per Tesla e per le altre società di Elon”, ha detto Jed Ellerbroek, gestore di portafoglio presso Argent Capital Management.

Gli attacchi pubblici di Musk hanno turbato anche i potenziali acquirenti repubblicani di Tesla, ha detto Dennis Dick. Un funzionario della Casa Bianca mercoledì ha definito le mosse dell’amministratore delegato di Tesla “esasperanti ”

Questa settimana il miliardario si è unito ai falchi del deficit del Senato per sostenere che la legge della Camera non si spinge abbastanza in là nella riduzione della spesa.

Complessivamente, le azioni Tesla sono scesedel 25% quest’anno, comprese le perdite di giovedì. Ma l’azienda è ancora la casa automobilistica di maggior valore al mondo, con un valore di mercato diquasi 1.000 miliardi di dollari, ben superiore ai quasi 290 miliardi di dollari di Toyota Motor.

Tesla viene scambiata a 140,21 volte le stime di profitto, un forte premio rispetto ad altri titoli Big Tech come Nvidia.