Sono 13 le banche che finora hanno aderito al plafond di 2,5 miliardi di euro stanziati per gli investimenti agevolati della Sabatini-bis. Le banche (al 13 marzo 2014) che hanno aderito alla convenzione stipulata in data 14 febbraio 2014, tra Abi, Mise e Cdp sono: Banca nazionale del lavoro, banca Sella, Banca popolare, Cassa di risparmio di San Miniato, Mediocredito Trentino Alto Adige, Banca popolare dell’Emilia Romagna, Banca di credito cooperativo di cambiano, Unicredit, credito Bergamasco, Banca di credito cooperativo di Ostra Vetere, Cassa di risparmio di Cento, banca popolare di Sondrio e Ubi banca. Gli istituti di credito erogheranno, in convenzione con Cassa depositi e prestiti che ha messo sul piatto 2,5 miliardi di euro, finanziamenti alle piccole e medie imprese in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, che realizzano investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali.
