In un contesto globale che spinge verso la decarbonizzazione e l’efficienza energetica, nasce PIONEER, il primo sistema tutto italiano di accumulo energetico per un hub aeroportuale alimentato esclusivamente da batterie di seconda vita. Una svolta tecnologica ed economica che vede protagoniste Loccioni ed Enel, al servizio di Aeroporti di Roma (AdR).
Il progetto rappresenta un unicum nel panorama nazionale e internazionale: 762 pacchi batteria dismessi da veicoli Nissan, Mercedes e Stellantis sono stati selezionati, testati, riqualificati e integrati in un unico sistema di accumulo da 10 MWh, completamente integrato con gli impianti fotovoltaici dell’aeroporto di Fiumicino.
Conto e carta
difficile da pignorare
PIONEER, acronimo di airPort sustaInability secONd lifE battEry stoRage, è più di un impianto di accumulo: è un progetto pilota di economia circolare applicata all’infrastruttura critica. Finanziato da fondi europei e commissionato da Enel X per AdR, il sistema è stato sviluppato da Loccioni, eccellenza marchigiana con competenze trasversali nella meccatronica, nell’ingegneria elettrica e nei sistemi digitali per la gestione energetica.
Il sistema si distingue per la sua architettura tecnologica avanzata: integra batterie di tre produttori automobilistici diversi grazie a un software “agnostico”, capace di gestire differenti caratteristiche elettrochimiche e operare in sinergia con l’Energy Management System (EMS) dell’aeroporto.
Il BESS (Battery Energy Storage System) PIONEER consente a Fiumicino di immagazzinare energia rinnovabile, rendendo la rete elettrica aeroportuale più flessibile e resiliente. I benefici sono tangibili: -16.000 tonnellate di CO₂ in 10 anni, riduzione dei costi di approvvigionamento energetico, maggiore indipendenza dalla rete e possibilità di offrire servizi ancillari al sistema elettrico nazionale.
Tutto questo rafforza l’obiettivo di ADR di raggiungere la carbon neutrality entro il 2030, allineandosi alle direttive europee in tema di transizione energetica e innovazione sostenibile.
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Alla presentazione ufficiale hanno preso parte figure chiave del panorama istituzionale e industriale: dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, a dirigenti di Enel e ADR, fino ai vertici tecnici del progetto. “Abbiamo costruito un ponte tra due mondi: energia e mobilità,” ha dichiarato Enrico Loccioni, fondatore dell’omonimo gruppo.
Il progetto è stato testato nella smart grid sperimentale di Loccioni nelle Marche, una rete locale 100% elettrica che ha permesso di identificare e correggere criticità prima dell’implementazione a Fiumicino.
Come tutti gli impianti Loccioni, anche PIONEER non trascura l’aspetto estetico e comunicativo. Il design dell’impianto è pensato per raccontare ai passeggeri la transizione energetica in atto, con installazioni visive che uniscono funzione e bellezza.
PIONEER non è solo un sistema di accumulo: è un modello replicabile, una piattaforma tecnologica e un simbolo tangibile della filiera italiana dell’energia sostenibile. Un investimento intelligente, che parla il linguaggio dell’efficienza, della resilienza e della responsabilità ambientale. E che proietta il sistema Paese verso il futuro.
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