Massa, infiltrazioni e l’isola ecologica è fuori uso: l’allarme di Italia Nostra sulle falde sotterranee

MASSA – «Apprendiamo dalla stampa e da Asmiu che ci sono stati grossi problemi all’isola ecologica di via Prado a causa di infiltrazioni di acqua che hanno costretto a impermeabilizzare la vasca». Inizia così l’intervento di Bruno Giampaoli, presidente della sezione di Massa-Montignoso di Italia Nostra, che evidenzia quanto successo nel centro di Massa (Massa-Carrara) dove un’isola ecologica è stata chiusa per problemi legati a infiltrazioni di acqua nella parte interrata. «A parte il fatto che in un’isola ecologica la vasca avrebbe dovuto già in fase di costruzione essere stata impermeabilizzata a regola d’arte lascia perplessi che si sia tirato in ballo Gaia come se ci fosse stata una perdita dell’acquedotto (gli scavi in piazza Martana e sotto l’arco hanno forse una spiegazione?). Forse nessuno ha pensato che in via Prado ci sono venute d’acqua sotterranee come testimoniato dal catasto del 1892 che rappresenta in quella zona un canale che era visibile anche una sessantina di anni fa e che poi è stato tombato».

«D’altronde a due passi c’è via Ponticello che ha questo nome non certo per caso e dovrebbe essere noto a chi conosce un po’ il nostro territorio che negli scavi di alcuni cantieri edilizi sia in via Ponticello Nord che più a valle verso via Sopramonte sono venute alla luce ingenti quantità di acqua. Inoltre in tutta la zona sono segnalate dai privati sorgenti perenni nelle cantine delle abitazioni. Una situazione analoga si è verificata in via delle Mura Nord dove con tutta probabilità il crollo della palazzina che è costato al Comune quasi 600mila euro è dovuto ad acque sotterranee non individuate e non a presunte perdite dell’acquedotto. Sarebbe il caso che queste scaturigini venissero meglio individuate con studi geologici e sondaggi mirati prima di spendere altri soldi procedendo a tentoni».