Nairobi, capitale del Kenya, ha guadagnato sei posizioni nella classifica mondiale delle città più attraenti per le start-up, attestandosi al 107° posto rispetto al 113° dello scorso anno. Questo miglioramento è il risultato di una crescente attenzione, sia pubblica sia privata, nello sviluppo di infrastrutture e politiche favorevoli all’imprenditoria. La città continua a distinguersi nel panorama africano, confermandosi per il secondo anno consecutivo come il terzo ecosistema per start-up nel continente e mantenendo la leadership in Africa orientale per il quinto anno di fila.
Parallelamente, anche il Kenya ha registrato un significativo avanzamento nel Global Startup Ecosystem Index, salendo di cinque posizioni e raggiungendo il 58° posto a livello globale. Si tratta di un’inversione di tendenza importante, dopo anni di stagnazione e declino. Per la prima volta nella sua storia, il paese è riuscito a entrare nella top 60 del ranking internazionale, segnando un momento storico per l’ecosistema innovativo nazionale. Il report, pubblicato dalla piattaforma di ricerca specializzata StartupBlink, conferma quindi una dinamica positiva sia per Nairobi sia per l’intero paese, grazie a una strategia condivisa tra pubblico e privato volta a rendere il Kenya un hub sempre più competitivo per le imprese emergenti.
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