La Regione Toscana ha annunciato un nuovo pacchetto di interventi economici straordinari per sostenere famiglie e imprese colpite dalle gravi alluvioni che hanno colpito il territorio tra il 2023 e il 2025. Con un approccio concreto e differenziato, l’obiettivo è offrire ristori rapidi ed efficaci a chi ha subito danni da eventi meteorologici sempre più frequenti e distruttivi.
Per le imprese, la Giunta regionale ha stanziato ulteriori 2,5 milioni di euro destinati a chi ha subito danni nell’alluvione del novembre 2023, portando il contributo massimo da 5.000 a 20.000 euro. Il bando, in fase di riapertura, si rivolge a micro, piccole e medie imprese (escluse le agricole e della pesca) e a professionisti che abbiano segnalato i danni. La misura è cumulabile con i ristori statali. Un ulteriore bando da 5 milioni sarà aperto a giugno per gli alluvionati del 14-15 marzo 2025. Complessivamente, la Regione ha già destinato circa 11,5 milioni di euro a sostegno delle attività economiche danneggiate.
Per le famiglie, sono stati stanziati 9 milioni di euro attraverso le leggi regionali n. 59/2024 e n. 23/2025. Il contributo straordinario previsto è di massimo 3.000 euro a nucleo familiare, valido per il ripristino o la sostituzione di beni mobili e immobili danneggiati. Il sostegno è accessibile non solo ai proprietari, ma anche a inquilini, usufruttuari e comodatari, rendendo la misura inclusiva e rispondente alla realtà abitativa delle comunità. I contributi regionali sono cumulabili con quelli nazionali e pensati per essere più veloci e semplici da ottenere.
L’assessora regionale all’ambiente Monia Monni ha sottolineato che le misure sono state concepite per offrire sollievo reale, evitando lungaggini burocratiche e includendo anche chi non ha la proprietà formale dell’abitazione. Il presidente Eugenio Giani ha ribadito la volontà di rispondere concretamente ai bisogni dei territori colpiti, mentre l’assessore Leonardo Marras ha evidenziato l’importanza di questi fondi per la ripresa delle attività economiche e produttive, soprattutto nelle zone più colpite.
Tutte le informazioni aggiornate saranno disponibili sul portale della Regione Toscana e sul sito di Sviluppo Toscana, ente gestore dei bandi per le imprese. Le domande devono essere presentate attraverso i Comuni competenti, secondo le modalità che saranno definite a breve con apposite delibere della Giunta.
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