Frutteti protetti, già realizzati 627 ettari in Emilia-Romagna


Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

RIMINI – A un anno dal lancio del piano regionale “Frutteti Protetti”, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, sono già 627 gli ettari di nuovi impianti realizzati per contrastare le fitopatie e gli eventi climatici estremi.

L’annuncio è arrivato durante lo svolgimento di Macfrut 2025, alla Fiera di Rimini, alla presenza del presidente della Regione Michele de Pascale e dell’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi.

Il piano, avviato nel 2024, punta a raggiungere entro il 2026 almeno 1.000 ettari di nuovi frutteti protetti e ad adeguarne 2.500 esistenti, per un totale di oltre 70 milioni di euro stanziati tra fondi europei e risorse regionali.

“Non è un intervento emergenziale – ha sottolineato Mammi – ma una strategia strutturale per tutelare una filiera chiave dell’agricoltura emiliano-romagnola, messa alla prova dai cambiamenti climatici e da fitopatie aggressive. Abbiamo già realizzato oltre 600 ettari e investito oltre 23 milioni di euro. Finanzieremo tutta la graduatoria, aggiungendo i 3 milioni mancanti”.

Un progetto partecipato e strategico

Il primo bando, finanziato con 23 milioni di euro, ha ricevuto 164 domande da parte di imprese agricole, generando investimenti per oltre 43 milioni. La risposta ha superato la dotazione iniziale, segno del forte interesse del comparto ortofrutticolo.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Il progetto prevede impianti con materiali certificati e sistemi avanzati di protezione: reti antigrandine, sistemi antibrina, irrigazione di precisione, raffrescamento e coperture anti-insetto.

Una risposta concreta alle crisi climatiche e fitosanitarie

Il comparto frutticolo regionale ha registrato negli ultimi anni perdite produttive fino al 50%, in particolare nelle annate 2020, 2021 e 2023, a causa di eventi estremi (gelate, grandinate, siccità, ondate di calore) e fitopatie come cimice asiatica, maculatura bruna e colpo di fuoco batterico.

Tra il 2012 e il 2022, la superficie coltivata a frutteto si è ridotta di oltre 11.000 ettari, pari al 17,5%.

Risorse per innovazione, credito e meccanizzazione

Il piano regionale integra diverse fonti di finanziamento:

  • 58 milioni di euro dal Programma di Sviluppo Rurale (30 milioni destinati alle aree alluvionate, 15 al resto del territorio, 13 per bandi antibrina);

  • 15 milioni dai Programmi Operativi delle Organizzazioni dei Produttori (OP) per il biennio 2024–2025;

  • 6 milioni per la meccanizzazione nel 2024;

  • 29 milioni dal bando PNRR per le macchine agricole;

  • 1,9 milioni all’anno per ricerca e sperimentazione;

  • 1,9 milioni per l’accesso agevolato al credito delle imprese ortofrutticole.

“Con Frutteti Protetti – ha concluso Mammi – investiamo in un’agricoltura resiliente, capace di affrontare le sfide del clima e del mercato, tutelando produttori, territori e la sostenibilità delle nostre eccellenze”.

Informazione pubblicitaria



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Carta di credito con fido

Procedura celere